
Redazione RHC : 28 Marzo 2022 18:13
Funzionari del governo americano hanno detto al Washington Post che l’esercito russo è stato responsabile di un attacco informatico a un servizio Internet satellitare europeo che ha colpito le comunicazioni militari ucraine alla fine di febbraio.
L’hack ha colpito la rete satellitare a banda larga KA-SAT, di proprietà di Viasat, una società americana di comunicazioni satellitari. Il 24 febbraio, giorno in cui è iniziata l’invasione russa dell’Ucraina, la rete KA-SAT è stata colpita da interruzioni che hanno investito l’Ucraina e le regioni circostanti in Europa.
Pochi giorni dopo, Viasat ha attribuito le interruzioni a un “evento informatico”, ma non ha rilasciato ulteriori dettagli.
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Sebbene i funzionari ucraini non abbiano rivelato completamente l’impatto, si ritiene che l’interruzione abbia causato significative interruzioni delle comunicazioni all’inizio della guerra.
Secondo quanto riferito, la NSA avrebbe collaborato a un’indagine con i servizi di intelligence ucraini, ma nessun risultato è stato annunciato ufficialmente. Tuttavia, secondo quanto riferito, funzionari anonimi hanno detto al Post che gli analisti dell’intelligence statunitense hanno ora concluso che dietro l’attacco c’erano gli hacker militari russi.
I funzionari di Viasat hanno detto all’Air Force Magazine che l’attacco è stato condotto attraverso una compromissione del sistema che gestisce i terminali satellitari dei clienti e ha colpito solo i clienti della rete KA-SAT, un provider di banda larga più piccolo che Viasat ha acquistato l’anno scorso dall’operatore satellitare francese Eutelsat.
All’indomani dell’hacking, la CISA e l’FBI hanno emesso un avviso congiunto sulla sicurezza informatica ai fornitori di comunicazioni satellitari, avvertendo che le agenzie erano a conoscenza di possibili minacce alle reti statunitensi e internazionali e consigliando alle aziende di segnalare immediatamente eventuali attività dannose.
Mentre la guerra in Ucraina continua – e l’opposizione degli Stati Uniti alla Russia cresce sotto forma di sanzioni – l’amministrazione Biden ha emesso avvertimenti sempre più seri sulla possibilità di attacchi informatici russi alle infrastrutture statunitensi.
Lunedì, il presidente Biden ha consigliato alle aziende statunitensi di prendere ulteriori precauzioni contro l’hacking, citando “intelligence in evoluzione” secondo cui la Russia si stava preparando a prendere di mira gli Stati Uniti con attacchi informatici.
Quindi giovedì, il Dipartimento di Giustizia ha aperto le incriminazioni contro quattro russi accusati di aver organizzato attacchi informatici sponsorizzati dallo stato contro gli Stati Uniti, rilasciando pubblicamente i dettagli di una campagna di hacking altamente sofisticata che coinvolgeva la compromissione del software della catena di approvvigionamento e campagne di spear-phishing contro migliaia di dipendenti di aziende e agenzie governative statunitensi.
Redazione
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