Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

La Russia ha violato i satelliti Europei Viasat all’inizio della guerra in Ucraina.

Redazione RHC : 28 Marzo 2022 18:13

Funzionari del governo americano hanno detto al Washington Post che l’esercito russo è stato responsabile di un attacco informatico a un servizio Internet satellitare europeo che ha colpito le comunicazioni militari ucraine alla fine di febbraio.

L’hack ha colpito la rete satellitare a banda larga KA-SAT, di proprietà di Viasat, una società americana di comunicazioni satellitari. Il 24 febbraio, giorno in cui è iniziata l’invasione russa dell’Ucraina, la rete KA-SAT è stata colpita da interruzioni che hanno investito l’Ucraina e le regioni circostanti in Europa.

Pochi giorni dopo, Viasat ha attribuito le interruzioni a un “evento informatico”, ma non ha rilasciato ulteriori dettagli.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Sebbene i funzionari ucraini non abbiano rivelato completamente l’impatto, si ritiene che l’interruzione abbia causato significative interruzioni delle comunicazioni all’inizio della guerra.

Secondo quanto riferito, la NSA avrebbe collaborato a un’indagine con i servizi di intelligence ucraini, ma nessun risultato è stato annunciato ufficialmente. Tuttavia, secondo quanto riferito, funzionari anonimi hanno detto al Post che gli analisti dell’intelligence statunitense hanno ora concluso che dietro l’attacco c’erano gli hacker militari russi.

I funzionari di Viasat hanno detto all’Air Force Magazine che l’attacco è stato condotto attraverso una compromissione del sistema che gestisce i terminali satellitari dei clienti e ha colpito solo i clienti della rete KA-SAT, un provider di banda larga più piccolo che Viasat ha acquistato l’anno scorso dall’operatore satellitare francese Eutelsat.

All’indomani dell’hacking, la CISA e l’FBI hanno emesso un avviso congiunto sulla sicurezza informatica ai fornitori di comunicazioni satellitari, avvertendo che le agenzie erano a conoscenza di possibili minacce alle reti statunitensi e internazionali e consigliando alle aziende di segnalare immediatamente eventuali attività dannose.

Mentre la guerra in Ucraina continua – e l’opposizione degli Stati Uniti alla Russia cresce sotto forma di sanzioni – l’amministrazione Biden ha emesso avvertimenti sempre più seri sulla possibilità di attacchi informatici russi alle infrastrutture statunitensi.

Lunedì, il presidente Biden ha consigliato alle aziende statunitensi di prendere ulteriori precauzioni contro l’hacking, citando “intelligence in evoluzione” secondo cui la Russia si stava preparando a prendere di mira gli Stati Uniti con attacchi informatici.

Quindi giovedì, il Dipartimento di Giustizia ha aperto le incriminazioni contro quattro russi accusati di aver organizzato attacchi informatici sponsorizzati dallo stato contro gli Stati Uniti, rilasciando pubblicamente i dettagli di una campagna di hacking altamente sofisticata che coinvolgeva la compromissione del software della catena di approvvigionamento e campagne di spear-phishing contro migliaia di dipendenti di aziende e agenzie governative statunitensi.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

GPU sotto sorveglianza! l’America vuole sapere dove finiscono le sue GPU e soprattutto se sono in Cina

Le autorità statunitensi continuano a cercare soluzioni per fermare la fuga di chip avanzati verso la Cina, nonostante le rigide restrizioni all’esportazione in vigore. Il senatore Tom Cot...

Qilin domina le classifiche del Ransomware! 72 vittime solo nel mese di aprile 2025!

Il gruppo Qilin, da noi intervistato qualche tempo fa, è in cima alla lista degli operatori di ransomware più attivi nell’aprile 2025, pubblicando i dettagli di 72 vittime sul suo sit...

Play Ransomware sfrutta 0-Day in Windows: attacco silenzioso prima della patch di aprile 2025

Gli autori della minaccia collegati all’operazione ransomware Play hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day in Microsoft Windows prima della sua correzione, avvenuta l’8 aprile 20...

Allarme AgID: truffe SPID con siti altamente attendibili mettono in pericolo i cittadini

È stata individuata una campagna di phishing mirata agli utenti SPID dal gruppo del CERT-AgID, che sfrutta indebitamente il nome e il logo della stessa AgID, insieme al dominio recentemente regis...

Nessuna riga di codice! Darcula inonda il mondo con il Phishing rubando 884.000 carte di credito

Nel mondo del cybercrime organizzato, Darcula rappresenta un salto di paradigma. Non stiamo parlando di un semplice kit di phishing o di una botnet mal gestita. Darcula è una piattaforma vera e p...