Redazione RHC : 26 Ottobre 2022 07:18
I fornitori statunitensi stanno iniziando a licenziare il personale di una tra le principali società di chip cinesi a causa delle nuove normative statunitensi, lo riporta Bloomberg.
Pochi giorni fa, la Casa Bianca ha emesso un ordine esecutivo che vieta l’uso di chip prodotti fuori dal Paese. La restrizione si applica non solo alle società degli Stati Uniti, ma anche a tutte le altre società che utilizzano tecnologie americane.
Secondo fonti Bloomberg, aziende come Applied Materials Inc., KLA Corp. e Lam Research Corp. hanno già iniziato a licenziare i dipendenti come la Yangtze Memory Technologies Co., il produttore di chip più avanzato in Cina.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber. ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Non è ancora chiaro se le aziende stiano licenziando dipendenti perché Yangtze Memory sia su un elenco non verificato o per altre restrizioni.
Gli esperti della pubblicazione spiegano che il divieto di Biden, infatti, ha costretto gli specialisti americani che lavorano nella produzione in Cina a scegliere tra il licenziamento e la perdita della cittadinanza. Di conseguenza, i dirigenti e gli ingegneri statunitensi che lavorano nell’industria cinese dei semiconduttori si sono dimessi in massa paralizzando l’intero settore.
La produzione di semiconduttori in Cina si è praticamente interrotta.
È stato riferito che tutte le aree dipendenti dalla microelettronica, dagli smartphone e dai veicoli senza pilota alle industrie militari e spaziali, possono risentirne. Gli Stati Uniti hanno inferto un duro colpo all’intera industria tecnologica cinese.
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...
La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...
Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...
Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...