Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

0-day SandBox RCE in Google Chrome on Sale!

RHC Dark Lab : 26 Giugno 2024 14:55

Another alarming discovery in the cyber-security landscape shakes the internet. A threat actor put on sale (on BreachForum) a dangerous 0-day vulnerability affecting the Google Chrome browser. This flaw, named “Sandbox RCE”, allows for arbitrary code execution with high privileges, exposing vulnerable systems to an elavated risk.

VULNERABILITY DETAILS

The advertisement specifies that the vulnerability has been tested on two distincts Chrome versions (126.0.6478.128 and 126.0.6478.127) and the targets Windows OS systems (version 21H1 e 21H2). A RCE is a critical vulnerability that permits a bad actor to execute malicious code on a target device remotely, without the victim’s knowledge. The threat is amplified because it bypass the browser’s sandbox, an enviroment designed to isolate browser’s processes from accessing the OS.

PAYMENT METHODS

In the sale announcement the seller states “Selling Chome Sandbox Escape RCE in chrome”, including the price fixed at 1.000.000 USD. The only payment methods allowed are Monero (XMR) or Bitcoin (BTC), cryptocurrency use grant anonymous payments. The elevated cost suggests thatan highly reliable and powerful exploit.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

THE MIDDLE MAN

A well-known threat actor called IntelBroker would act as middleman making easy the payment and exploit delivery. Moreover a middleman should provide trust and transparency incentivizing the purchase. This specific couple of buyre and middle-man are the same that provided another advertisment for a Linux Kernel 0-day a few days ago.

SECURITY MEASURES

0-day vulnerabilities define the biggest threat in the digital space, this flaw are unknown to the product supplier and the patch cannot be developed until a proof of the vulnerability gets uncovered. In the context of the Chrome Browser’s Sandbox the potential bypass of the safeguars and the possibility of execute code at OS level expose systems to an high risk. Every user and company should implement available security measures to protect their system. Sharing and collaboration of information inside the infosec community are essential to face dangerous threat like 0-days in an efficient way.

CONCLUSION

Chrome is the most used web browser in the world, with a market share >60%. This means the potential victims range is really wide. Regular updates, security softwareand common sense are required to avoid to be caught by this exploit. Regardless all the mitigation measures active in systems we must remember the zero risk doesn’t exist.

RHC Dark Lab
RHC Dark Lab è un gruppo di esperti della community di Red Hot Cyber dedicato alla Cyber Threat Intelligence guidato da Pietro Melillo. Partecipano al collettivo, Sandro Sana, Alessio Stefan, Raffaela Crisci, Vincenzo Di Lello, Edoardo Faccioli e altri membri che vogliono rimanere anonimi. La loro missione è diffondere la conoscenza sulle minacce informatiche per migliorare la consapevolezza e le difese digitali del paese, coinvolgendo non solo gli specialisti del settore ma anche le persone comuni. L'obiettivo è diffondere i concetti di Cyber Threat Intelligence per anticipare le minacce.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

La tua VPN è un Trojan! Ecco le 17 app gratuite Made in Cina che ti spiano mentre Google ed Apple ingrassano

“Se non paghi per il servizio, il prodotto sei tu. Vale per i social network, ma anche per le VPN gratuite: i tuoi dati, la tua privacy, sono spesso il vero prezzo da pagare. I ricercatori del ...

Smartwatch, AI e nuovi tool: Kali Linux 2025.2 è il futuro del pentesting

Kali Linux 2025.2 segna un nuovo passo avanti nel mondo del penetration testing, offrendo aggiornamenti che rafforzano ulteriormente la sua reputazione come strumento fondamentale per la sicurezza inf...

Dentro la mente di LockBit: profilazione criminologica di un gruppo ransomware “aziendale”

Nel mondo del cybercrime moderno, dove le frontiere tra criminalità e imprenditoria si fanno sempre più sfumate, il gruppo ransomware LockBit rappresenta un caso di studio affascinante. Atti...

Più le AI diventano come noi, più soffriranno di Social Engineering? Il caso di Copilot che preoccupa

Microsoft 365 Copilot è uno strumento di intelligenza artificiale integrato in applicazioni Office come Word, Excel, Outlook, PowerPoint e Teams. I ricercatori hanno recentemente scoperto che lo ...

CVE-2025-32710: La falla zero-click nei servizi RDP che può causare la totale compromissione del tuo server

Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...