Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

7,4 milioni di vaccinati Covid Italiani nuovamente in vendita online.

Redazione RHC : 28 Settembre 2021 08:02

Questo è quello che avviene nelle underground, relativamente alla rivendita dei dati.

I dati trafugati vengono costantemente riproposti, fino a quando non hanno più un valore vuoi perché sono disponibili online in modo gratuito, o perché di fatto non sono più “attuali”.

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Sul noto forum underground RaidForums, è apparso nuovamente un annuncio della vendita di 7,4 milioni di vaccinati COVID, come è avvenuto a giugno quando avevamo riportato che “7,4 milioni di Italiani vaccinati Covid erano online”, con una probabile fuga di dati dal ministero della salute.

Il problema reale in questo genere di esfiltrazioni, è che una volta fuoriusciti i dati da un sito, tali dati rimangono online per sempre ed ecco perché, come avevamo riportato a suo tempo, ogni databreach/dataleak è un problema per tutti. Nessuno escluso.

Relativamente a tali dati trafugati dai criminali informatici, sono presenti una serie di informazioni utili a definire una impronta parziale di una identità digitale, e in questo caso le informazioni trapelate sono:

  • nome
  • email
  • giorno
  • status
  • cognome
  • altre_asl
  • privacy_1
  • privacy_2
  • verificato
  • verificato_2
  • cap_domicilio
  • cap_residenza
  • codice_fiscale
  • comune_domicilio

  • comune_residenza
  • asl_di_competenza
  • numero_iscrizione
  • telefono_cellulare
  • provincia_domicilio
  • provincia_residenza
  • data_invio_richiesta
  • ordine_di_appartenenza

E il numero del cellulare, il CAP di residenza, la ASL, la mail, il domicilio di residenza, il comune non sono informazioni che cambiamo ogni anno, non è vero?

Siamo andati a vedere il “sample”, ed in effetti tali dati sono presenti per circa 100 persone.


Sample dei dati riportati su RaidForums

DIZMAX, l’utenza che ha postato l’annuncio online, riporta anche un video che mostra i dati, per semplificarne la lettura agli utenti poco avvezzi.

Oltre ad un sito dove è possibile scaricare un file in formato TXT con l’intera quantità di colonne messe in vendita. Infatti, nel testo dell’annuncio viene riportato che si tratta di una perdita “Date of Leak: June 2021”, dove sono presenti:

There are 6,583,199 (89%) unique email addresses 5,324,895 (72%) passwords, mostly hashed.Total entries: 7,395,688. These entries include names, addresses, phone numbers, fiscal codes (SSN), dates of birth, and other PII.

Sicuramente un bel bottino per campagne mirate di phishing (spear phishing) incentrate sul covid, oltre ad un ulteriore mattoncino da tenere da parte per la ricostruzione delle informazioni collegate ad una identità digitale.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

RHC effettua una BlackView con NOVA ransomware: “Aspettatevi attacchi pericolosi”

Il giorno 10 Maggio 2025 il comune di Pisa ha subito un attacco Ransomware all’interno dei loro sistemi informatici. Il giorno dopo Nova ha rivendicato l’attacco ed il 21 dello stesso me...

Shock alla Casa Bianca! Gli hacker imitano la voce del capo dello staff con l’IA!

La Casa Bianca ha avviato un’indagine dopo che ignoti hanno avuto accesso al telefono personale del capo dello staff presidenziale degli Stati Uniti, Susie Wiles, e hanno utilizzato i dati per ...

Akira Ransomware Group: l’ascesa inarrestabile di un predatore digitale

Se c’è un nome che nel 2025 continua a campeggiare con crescente insistenza nei report di incident response, nei feed di threat intelligence e nei blog degli analisti di cybersicurezza, &#...

Scuole italiane: Non ci siamo! Occorre una riforma epocale sulle tecnologie digitali. Subito!

Il 66% dei docenti italiani afferma di non essere formato per insegnare l’IA e la cybersecurity. Se consideriamo le sole scuole pubbliche, la percentuale aumenta drasticamente al 76%. La domand...

E’ Allarme Cyber in Italia! Mantovano: Ospedali, giustizia e imprese nel mirino dei cybercriminali

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha partecipato questa mattina, alla Loggia dei Mercanti di Ancona, all’incontro “La cybersicurezza per lo sviluppo so...