Redazione RHC : 12 Novembre 2023 09:30
Recentemente avevamo parlato del fatto che l’intelligenza artificiale, una volta che utilizzerà i propri dati per alimentarsi, avrebbe potuto perdere di qualità e precisione. Una nuova ricerca inizia a prendere in considerazione il fatto che tra qualche anno, i dati prodotti dagli umani inizieranno a scarseggiare.
Questo determinerà meno informazioni per le IA ma anche un problema da risolvere da parte degli scienziati.
L’intelligenza artificiale (AI), che ha raggiunto l’apice della popolarità, deve far fronte alla mancanza di dati di addestramento necessari per il suo funzionamento. Ciò potrebbe rallentare lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale. In particolare di modelli linguistici di grandi dimensioni, e persino cambiare il corso della rivoluzione dell’intelligenza artificiale.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’addestramento di algoritmi IA potenti e accurati richiede grandi quantità di dati. Ad esempio, ChatGPT è stato addestrato su 300 miliardi di parole. Allo stesso modo, DALL-E, Lensa e Midjourney sono stati addestrati su set di dati LIAON-5B contenente 5,8 miliardi di coppie immagine-testo. Se un algoritmo viene addestrato su dati insufficienti, potrebbe produrre risultati imprecisi o di bassa qualità.
La ricerca mostra che il patrimonio di dati di Internet sta crescendo molto più lentamente rispetto ai set di dati utilizzati per addestrare l’intelligenza artificiale.
L’anno scorso, un gruppo di ricercatori ha previsto che i dati testuali di qualità si esauriranno entro il 2026. Questa previsione è state definita sulla base delle attuali tendenze di formazione dell’IA continueranno. Si stima inoltre che i dati linguistici di bassa qualità si esauriranno tra il 2030 e il 2050. Inoltre le immagini di bassa qualità si esauriranno tra il 2030 e il 2060. La mancanza di dati utilizzabili potrebbe rallentare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Questo mentre si prevede che l’economia AI contribuirà fino a 15,7 trilioni di dollari all’economia globale entro il 2030.
Tuttavia, ci sono modi per risolvere il problema della carenza di dati.
Una possibilità è migliorare gli algoritmi di intelligenza artificiale per utilizzare meglio i dati esistenti. Nei prossimi anni, gli sviluppatori saranno probabilmente in grado di addestrare sistemi di IA utilizzando meno dati e forse meno potenza di calcolo. Ciò contribuirà anche a ridurre l’impronta di carbonio dell’intelligenza artificiale.
Un’altra opzione è utilizzare l’intelligenza artificiale per creare dati sintetici per addestrare i sistemi. Gli sviluppatori possono semplicemente generare i dati necessari adatti al loro modello di intelligenza artificiale specifico. Diversi progetti utilizzano già contenuti sintetici, spesso ottenuti da servizi di generazione dati. Questo diventerà più comune in futuro
Nel mondo del cybercrime moderno, dove le frontiere tra criminalità e imprenditoria si fanno sempre più sfumate, il gruppo ransomware LockBit rappresenta un caso di studio affascinante. Atti...
Microsoft 365 Copilot è uno strumento di intelligenza artificiale integrato in applicazioni Office come Word, Excel, Outlook, PowerPoint e Teams. I ricercatori hanno recentemente scoperto che lo ...
Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...
Ghost Security, noto anche come GhostSec, è un gruppo hacktivista emerso nel contesto della guerra cibernetica contro l’estremismo islamico. Le sue prime azioni risalgono alla fase success...
Gli analisti di Cisco Talos hanno segnalato che le infrastrutture critiche in Ucraina sono state attaccate da un nuovo malware che distrugge i dati chiamato PathWiper. I ricercatori scrivono...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006