Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320×100
Akamai mitiga un attacco DDoS record da 900 gigabit al secondo. Scopriamo com’è andata

Akamai mitiga un attacco DDoS record da 900 gigabit al secondo. Scopriamo com’è andata

12 Marzo 2023 08:19

Mercoledì scorso, Akamai Technologies, Inc. ha rivelato che la società ha mitigato il più grande attacco DDoS (Distributed Denial-of-Service) mai lanciato contro un cliente con sede nell’Asia-Pacifico (APAC).

Un attacco record di 900 gigabit al secondo (Gbps)

L’attacco DDoS da record che ha avuto luogo il 23 febbraio 2023, ha infranto il record precedente che la società di cloud e sicurezza informatica con sede negli Stati Uniti aveva registrato nel settembre dello scorso anno con un picco di traffico di attacco a 900,1 gigabit al secondo (Gbps) e 158,2 milioni di pacchetti al secondo (PPS).

L’attacco è stato intenso e di breve durata ed è stato completamente mitigato (Fonte Akamai)

Un attacco DDoS si verifica quando più sistemi inondano la banda o le risorse di un sistema, al fine di rendere non disponibile un servizio online ouna risorsa di rete. Un attacco DDoS utilizza delle botnet infettate da malware.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo Akamai, l’attacco è stato intenso e di breve durata ed è stato completamente pre-mitigato, con la maggior parte del traffico esploso durante il minuto di punta dell’attacco.

L’attacco è stato distribuito attraverso lo Scrubbing Network dell’azienda, ma proveniva principalmente dall’APAC. Nessun singolo centro di lavaggio ha registrato più del 12% del traffico totale, e molti sono finiti nei centri di Hong Kong, Tokyo, San Paolo, Singapore e Osaka. La maggior parte del traffico di attacco (48%) era all’interno della regione.

Come funziona la rete lo Scrubbing Network

Quando viene rilevato un attacco DDoS contro un sito Web di un cliente, tutto il traffico in entrata del sito viene reindirizzato a uno o più data center globali di Akamai. Il traffico dannoso viene quindi “pulito” prima che il restante traffico venga reinstradato alla rete del client.

L’attacco è stato distribuito attraverso la nostra rete di scrubbing, ma proveniva principalmente dall’APAC (Fonte Akamai)

“Senza le giuste difese, anche una rete robusta e moderna probabilmente collasserebbe sotto un assalto di questa portata, rendendo completamente inaccessibile qualsiasi attività commerciale online che fa affidamento su quella connessione. Tale inaccessibilità può mettere a repentaglio la fiducia dei consumatori, provocare perdite finanziarie e avere altre gravi conseguenze”, ha affermato Chris Sparling, senior product manager di Akamai, in un post sul blog.

Per prevenire l’attacco e salvaguardare il suo cliente, Akamai ha affermato di aver utilizzato la sua combinazione di piattaforme, persone e processi leader del settore per pre-mitigare l’assalto senza danni diretti o collaterali.

Cosa consiglia Akamai

Con l’aumento degli attacchi DDoS con “innovazioni senza precedenti” nel panorama delle minacce, è imperativo per le aziende online disporre di una strategia di mitigazione degli attacchi DDoS. Akamai consiglia di utilizzare le seguenti raccomandazioni per ridurre al minimo il rischio DDoS:

  • Rivedere e implementare immediatamente le raccomandazioni della Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti D’America;
  • Esamina le sottoreti e gli spazi IP critici e assicurati che dispongano di controlli di mitigazione;
  • Distribuire i controlli di sicurezza DDoS in una posizione di mitigazione sempre attiva;
  • Riunire in modo proattivo un team di risposta alle crisi e assicurandoti che i manuali operativi e i piani di risposta agli incidenti siano aggiornati.

In precedenza, Akamai ha affrontato importanti attacchi DDoS con grandi clienti europei. Nel settembre 2022, l’azienda ha rilevato e mitigato con successo un attacco DDoS contro un cliente europeo sulla piattaforma Prolexic, con un traffico di attacco che ha raggiunto improvvisamente un picco di 704,8 Mpps.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sitoInnovazione
Non mangiano, dormono e sbagliano: i soldati della Cina al confine saranno robot
Redazione RHC - 26/12/2025

Il confine tra Cina e Vietnam avrà presto nuovi “dipendenti” che non hanno bisogno di dormire, mangiare o fare turni. L’azienda cinese UBTech Robotics ha ricevuto un contratto da 264 milioni di yuan (circa 37…

Immagine del sitoCultura
Dal Game of Life al simbolo degli hacker: la vera storia del Glider
Massimiliano Brolli - 26/12/2025

La cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…

Immagine del sitoCybercrime
EDR Nel mirino: i forum underground mettono in vendita NtKiller
Redazione RHC - 25/12/2025

All’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…

Immagine del sitoCyber Italia
26 milioni di nomi e numeri telefonici di italiani messi all’asta nel Dark Web
Redazione RHC - 24/12/2025

Mentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…

Immagine del sitoInnovazione
Le botnet robot stanno arrivando! Gli umanoidi propagano malware autonomo
Redazione RHC - 24/12/2025

prima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…