Redazione RHC : 17 Gennaio 2024 07:58
Google ha rilasciato aggiornamenti che risolvono quattro problemi di sicurezza nel browser Chrome, inclusa una vulnerabilità zero-day sfruttata attivamente.
il CVE-2024-0519 è una vulnerabilità di “Out of bounds memory access” nel motore JavaScript V8 e WebAssembly. Tale vulnerabilità potrebbe essere sfruttata da un utente malintenzionato per causare un arresto anomalo del sistema.
L’accesso alla memoria consente a un utente malintenzionato di ottenere dati sensibili, come indirizzi di memoria. Questo permette di aggirare il meccanismo di protezione ASLR (Address Space Layout Randomization). Inoltre è probabile lo sfruttamento di altre vulnerabilità per l’esecuzione di codice, e non solo la negazione di service (Denial of Service DoS), come spiega il MITRE.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La descrizione della vulnerabilità del NIST afferma che l’accesso alla memoria al di fuori di JavaScript V8 in Google Chrome prima della versione 120.0.6099.224. Questo bug consentiva a un utente malintenzionato remoto di sfruttare potenzialmente la corruzione dell’heap tramite una pagina HTML predisposta.
Ulteriori informazioni sulla natura degli attacchi e sugli autori delle minacce che potrebbero utilizzarli non vengono divulgate nel tentativo di prevenire ulteriori sfruttamenti. Il problema è stato segnalato in forma anonima l’11 gennaio 2024.
Si consiglia agli utenti di aggiornare Chrome alla versione 120.0.6099.224/225 per Windows, 120.0.6099.234 per macOS e 120.0.6099.224 per Linux per ridurre potenziali minacce. Si consiglia inoltre agli utenti dei browser basati su Chromium – Microsoft Edge, Brave, Opera e Vivaldi – di applicare le patch non appena diventano disponibili.
Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006