Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Attacco hacker al Comune di Bologna? No, è un cavo tranciato che manda tutto in tilt

Redazione RHC : 21 Febbraio 2023 16:11

Era successo la scorsa settimana un fatto analogo all’aeroporto di Francoforte quando dei lavori in corso avevano tranciato un cavo creando dei disservizi in cascata. Questa volta succede in Italia e a farne le spese è il Comune di Bologna, dove molti stanno pensando che si tratti di un attacco informatico.

Durante alcuni lavori in un cantiere a Ravenna, un cavo importante utilizzato per il traffico dati dei servizi informatici dell’Emilia-Romagna è stato tranciato per errore, causando un’interruzione della rete internet che riguarda la sanità e l’amministrazione bolognese, oltre ad altre parti della regione.

Inizialmente, si è pensato che si trattasse di un attacco hacker, ma presto si è scoperto che l’incidente era del tutto involontario.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


La società Lepida, responsabile dei servizi informatici per conto della Regione, ha attivato immediatamente una linea secondaria per garantire la continuità dei servizi.

Tuttavia, durante il ripristino del cavo interrotto, i lavori di manutenzione di Enel hanno interrotto anche la linea secondaria, causando ulteriori problemi.

Lepida sta lavorando per ripristinare la rete e prevede di ripristinare una condizione di normale servizio entro le 16.

La società ha rassicurato il pubblico che non ci sono stati problemi di sicurezza per i dati contenuti nei data center di Lepida.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...