Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy
Red Hot Cyber Academy

Autostrade per L’Italia, ATAP e TTE nelle mira degli hacktivisti filorussi nel Secondo Giro di Attacchi all’Italia

Redazione RHC : 8 Maggio 2024 09:37

Secondo giorno di attacchi informatici diffusi verso le infrastrutture italiane scagliati dagli hacktivisti di NoName057(16). Si riparte con nuovi attacchi di Distributed Denial-of-Service (DDoS).

Oggi nelle mira del gruppo filorusso ci sono:

  • ATAP – Compagnia di autobus di Torino
  • TTE – società di trasporto pubblico
  • Autostrade per l’Italia

Alcuni dei siti sono in disservizio, alcuni hanno il geo-blocking attivo, come riportato sul canale Telegram degli hacktivisti.

Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Ricordiamo che NoName057(16) è un gruppo di hacker che si è dichiarato a marzo del 2022 a supporto della Federazione Russa. Hanno rivendicato la responsabilità di attacchi informatici a paesi come l’Ucraina, gli Stati Uniti e altri vari paesi europei. Questi attacchi vengono in genere eseguiti su agenzie governative, media e siti Web di società private.

    Nell'ambito di un attacco congiunto stiamo ibernando alcuni altri siti italiani
    
    ❌ATAP - Compagnia di autobus di Torino (chiuso da geo)
    check-host.net/check-report/191a23a4k3b4
    
    ❌TTE - società di trasporto pubblico (morto su ping)
    check-host.net/check-report/191a4052kced
    
    ❌Autostrade per l'Italia - società che si colloca tra le prime in Europa nella costruzione e gestione di autostrade a pedaggio(dead on ping)
    check-host.net/check-report/191a442fke9c
    
    Segui us➡️Russian versione|Progetto DDoSia|Canale di riserva
    Insieme ai nostri colleghi continuiamo a distruggere le infrastrutture di trasporto italiane😈
    
    ❌CTM - l'azienda di trasporto pubblico di Cagliari (chiusa da geo)
    check-host.net/check-report/191883bdk9c5
    
    ❌ATB - Azienda di autobus di Bergamo
    check-host.net/check-report/1919b7fek38f
    
    ❌Autorizzazione
    check-host.net/check-report/1919bff3ka61
    
    Autorizzazione
    check-host.net/check-report/1919c9edk89c
    
    Подпишись➡️NoName057(16)|Progetto DDoSia
    
    Mentre il leader supremo prestava giuramento in Russia, i nostri hacker hanno letteralmente colpito l'Occidente. Una serie massiccia di attacchi è stata condotta in Italia, è stato ottenuto l'accesso a 100.000 siti web, le telecamere a circuito chiuso in tutta l'Ucraina sono state violate in massa, l'infrastruttura di rete del Baltico è stata umiliata e le orecchie dei programmatori finlandesi sono state svitate. 
    
    Il video mostra chiaramente come è avvenuto il tutto. 
    
    Bellissimi cyber-combattenti. 
    
    Lavorate sodo e, cosa più piacevole, li annientate❤️. Qui sotto ci sono i nostri eroi. 
    
    Sui loro canali potete vedere in dettaglio come hanno finito gli occidentali.

    Geo Blocking

    Il geolocking – anche noto come geoblocking – è una tecnica utilizzata per limitare l’accesso a contenuti online in base alla posizione geografica dell’utente. In pratica, il geolocking impedisce agli utenti (o a dei bot malevoli) di accedere a determinati contenuti o servizi online a meno che non si trovino in una determinata area geografica o regione specifica.

    Nel caso degli attacchi DDoS, abilitare il geolocking significa ridurre la potenza di attacco dei computer infetti che inviano richieste malevole verso il server target. Ne deriva che da una specifica posizione geografica non sarà più possibile accedere al servizio (sito web) sia da un client lecito che da uno illecito (bot).

    Che cos’è un attacco Distributed Denial of Service

    Un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) è un tipo di attacco informatico in cui vengono inviate una grande quantità di richieste a un server o a un sito web da molte macchine diverse contemporaneamente, al fine di sovraccaricare le risorse del server e renderlo inaccessibile ai suoi utenti legittimi.

    Queste richieste possono essere inviate da un grande numero di dispositivi infetti da malware e controllati da un’organizzazione criminale, da una rete di computer compromessi chiamata botnet, o da altre fonti di traffico non legittime. L’obiettivo di un attacco DDoS è spesso quello di interrompere le attività online di un’organizzazione o di un’azienda, o di costringerla a pagare un riscatto per ripristinare l’accesso ai propri servizi online.

    Gli attacchi DDoS possono causare danni significativi alle attività online di un’organizzazione, inclusi tempi di inattività prolungati, perdita di dati e danni reputazionali. Per proteggersi da questi attacchi, le organizzazioni possono adottare misure di sicurezza come la limitazione del traffico di rete proveniente da fonti sospette, l’utilizzo di servizi di protezione contro gli attacchi DDoS o la progettazione di sistemi resistenti agli attacchi DDoS.

    Occorre precisare che gli attacchi di tipo DDoS, seppur provocano un disservizio temporaneo ai sistemi, non hanno impatti sulla Riservatezza e Integrità dei dati, ma solo sulla loro disponibilità. pertanto una volta concluso l’attacco DDoS, il sito riprende a funzionare esattamente come prima.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Hai cambiato la password? Tranquillo, RDP se ne frega! La Scoperta Shock su Windows

    Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...

    Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

    Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...

    Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

    Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

    Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

    1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...

    Buon World Password Day! Tra MIT, Hacker, Infostealer e MFA. Perchè sono così vulnerabili

    Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...