Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
UtiliaCS 320x100
AXA colpita da un ransomware. Non voleva emettere polizze di risarcimento per questo tipo di attacco

AXA colpita da un ransomware. Non voleva emettere polizze di risarcimento per questo tipo di attacco

Redazione RHC : 17 Maggio 2021 18:31

Sembra che la cyber-gang Avaddon abbia scelto la AXA (una compagnia multinazionale di assicurazioni francese), in quanto attirata per un suo comunicato che riportava la rinuncia di risarcimento per i danni causati da azioni illegali derivati da attacchi ransomware, nell’ambito delle polizze assicurative informatiche in Francia. Questo secondo quanto riportato nei forum di OSINT underground Russi.

Il concetto di “win win”, di equilibrio, ha sempre premiato perché se sono tutti vincitori, non ci sarà un perdente e nessuno avrà alla fine nulla da recriminare, a parte il danno di web e brand reputation per l’azienda colpita.

Probabilmente questo “equilibrio”, è stato preso a cuore da Avaddon, portandolo a colpire chi non vuol risarcire i danni derivanti un incidente di sicurezza informatico attraverso l’utilizzo del ransomware.

il 07/05/2021 scorso, AXA ha affermato di aver preso la decisione di non formulare più polizze a copertura del ransomware in risposta alle preoccupazioni espresse dai funzionari francesi della giustizia e della sicurezza informatica durante una tavola rotonda del Senato a Parigi ad Aprile sull’epidemia globale di ransomware, in cui la Francia è il secondo paese più colpito al mondo dopo gli Stati Uniti.

Solo lo scorso anno, secondo la società di sicurezza informatica Emsisoft, le perdite complessive per il ransomware in Francia sono ammontate a oltre 4,5 miliardi considerando aziende, ospedali, scuole e governi locali.

Le filiali del colosso assicurativo in Thailandia, Malesia, Hong Kong e Filippine sono state colpite da un ransomware nella giornata di ieri dove gli gli stessi criminali informatici hanno annunciato l’incidente sul loro sito web, segnalando il furto di oltre 3 TB di dati.

Oltre alle informazioni riservate reperite dalle divisioni asiatiche dell’azienda, hanno scatenato massicci attacchi DDoS sui suoi siti che hanno collassato su loro stessi, come riportato dalla figura. Il gruppo ha ufficialmente avvertito della sua tattica di persuadere le vittime a dialogare dal gennaio 2021.

I dati compromessi da Avaddon includono le cartelle cliniche dei clienti (che riportano diagnosi relative alla “salute sessuale”), copie di documenti d’identità, estratti conto bancari, documenti di fatturazione, contratti e altro ancora.

Avaddon ha previsto una scadenza per il pagamento del riscatto tra 10 giorni , altrimenti la banda intende iniziare a pubblicare i dati dei clienti compromessi.

Nel frattempo, AXA ha preso molto sul serio l’incidente e ha messo al lavoro per le indagini uno gruppo di esperti esterni, oltre ad informare le autorità di vigilanza e i partner. AXA deve ancora rivelare l’importo del riscatto richiesto da Avaddon.

In particolare, questa settimana il Federal Bureau of Investigation (FBI) e l’Australian Cybersecurity Center (ACSC) hanno avvertito della potenziale attività di ransomware Avaddon.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Notepad++ sotto attacco! Come una DLL fasulla apre la porta ai criminal hacker
Di Manuel Roccon - 05/11/2025

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

Immagine del sito
Furto del Louvre: Windows 2000 e Windows XP nelle reti oltre che a password banali
Di Redazione RHC - 04/11/2025

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Immagine del sito
Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Immagine del sito
Hanyuan-1: il computer quantistico cinese che funziona a temperatura ambiente e sfida gli USA
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...