Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Brave, il browser incentrato sulla privacy si evolve. Via i prompt “Open in”

Redazione RHC : 25 Febbraio 2023 08:19

Il browser Brave, incentrato sulla privacy, inizierà a bloccare i prompt “Open in” e presenterà migliori protezioni contro gli attacchi di pool party.

Questi pop-up invadenti mirano a portare i visitatori in uno spazio in cui le funzionalità di protezione della privacy dei browser non si applicano, consentendo all’autore dell’app di raccogliere liberamente dati utente.

Brave ora bloccherà questo problema a partire dalla versione 1.49 per Windows e Android (già disponibile su iOS dalla v1.44), consentendo agli utenti di navigare sul web senza interruzioni impreviste

Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Gli utenti possono disabilitare la funzione dal menu delle impostazioni.

    La versione 1.49 di Brave aggiungerà anche protezioni contro gli attacchi “pool-party” che mirano a tracciare in modo persistente gli utenti abusando delle caratteristiche nell’implementazione delle funzionalità del browser.

    Un attacco da parte di un pool può aiutare gli aggressori a tenere traccia del comportamento di navigazione attraverso il sito web. Richiedono risorse condivise limitate, o “pool”, per creare canali secondari che consentano il tracciamento e eludano le protezioni della privacy nei browser.

    Gli attacchi dei pool party sono potenti, pervasivi e pratici. Sfortunatamente, sembrano avere un impatto su tutti i browser Web moderni, incluso Brave.

    Sebbene Brave avesse aggiornato le sue difese contro questi attacchi nella versione 1.35 , i suoi ingegneri hanno scoperto che i siti ora utilizzano metodi alternativi che possono aggirare le protezioni esistenti.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel

    Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...

    A lezione di IA a 6 anni: la Cina prepara i suoi bambini alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale

    La Cina introdurrà corsi di intelligenza artificiale per gli studenti delle scuole primarie e secondarie questo autunno. L’iniziativa prevede che i bambini a partire dai sei anni imparino ...

    Attacco Hacker a 4chan! Dove è nato Anonymous, probabilmente chiuderà per sempre

    L’imageboard di 4chan è praticamente inattivo da lunedì sera (14 aprile), apparentemente a causa di un attacco hacker. I membri dell’imageboard Soyjak party (noto anche semplic...

    Zero-day su iPhone, Mac e iPad: Apple corre ai ripari con patch d’emergenza

    Apple ha rilasciato patch di emergenza per correggere due vulnerabilità zero-day. Secondo l’azienda, questi problemi sono stati sfruttati in attacchi mirati ed “estremamen...

    CVE e MITRE salvato dagli USA. L’Europa spettatrice inerme della propria Sicurezza Nazionale

    Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...