
Redazione RHC : 3 Marzo 2025 08:08
Bjarne Stroustrup, creatore del linguaggio C++, ha contattato la comunità degli sviluppatori chiedendo la protezione del suo linguaggio di programmazione, che negli ultimi anni è stato oggetto di critiche da parte degli esperti di sicurezza informatica. Il motivo principale degli attacchi è il problema della sicurezza della memoria, che ha portato all’esclusione del C++ dall’elenco dei linguaggi consigliati nei progetti governativi e aziendali.
C e C++ richiedono una gestione manuale della memoria, il che li rende vulnerabili a bug quali buffer overflow o perdite di memoria. Problemi come questi costituiscono la maggior parte delle vulnerabilità nelle basi di codice di grandi dimensioni. Di conseguenza, le principali organizzazioni mondiali si stanno rivolgendo sempre più a linguaggi con una migliore protezione della memoria, come Rust, Go, C, Java, Swift e Python.
La comunità C/C++ ha risposto con una serie di iniziative volte a migliorare la sicurezza, tra cui i progetti TrapC, FilC, Mini-C e Safe C++. Tuttavia, secondo Stroustrup, il problema non è solo la lentezza dei progressi, ma anche la mancanza di una chiara narrazione pubblica in grado di competere con la crescente popolarità di Rust. Nel suo discorso al comitato per gli standard C++ (WG21), ha chiesto un’azione urgente e ha proposto di utilizzare il framework Profiles per migliorare la sicurezza.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Stroustrup sottolinea che la sicurezza della memoria è sempre stata un obiettivo fondamentale del C++ e invita a non prendere il suo tono calmo come un segno di indifferenza a ciò che sta accadendo. Ha ricordato di aver già avvisato la comunità del rischio che il C++ venisse distrutto da modifiche caotiche al linguaggio.
Una delle preoccupazioni è stata la richiesta della Cybersecurity and Infrastructure Agency (CISA) degli Stati Uniti, secondo cui entro il 2026 i produttori dovranno correggere tutte le vulnerabilità di gestione della memoria o passare completamente a linguaggi di programmazione sicuri. Stroustrup ritiene che ciò rappresenti una seria minaccia per il futuro del C++.
Ai programmatori C++ vengono offerte diverse soluzioni, ma nessuna di queste è ancora diventata uno standard. Ad esempio, il progetto TrapC propone l’uso di “puntatori sicuri” che impediscono errori di segmentazione e di superamento dei limiti della memoria. Tali soluzioni richiedono però modifiche significative al codice e non possono essere implementate immediatamente.
Gli esperti sono divisi sul futuro del C++. Alcuni, come David Chisnall dell’Università di Cambridge, ritengono che sostituire completamente il C++ con altri linguaggi sia impossibile perché contiene già troppo codice. Viene invece proposto un approccio evolutivo: la graduale modernizzazione del linguaggio con l’introduzione di strumenti per migliorare la sicurezza.
Nel frattempo, Google e altri giganti della tecnologia stanno spingendo sempre di più verso linguaggi con protezione completa della memoria, il che sta mettendo ulteriore pressione sulla comunità C++.
La domanda è: la comunità C++ troverà una soluzione salvifica prima del 2026 oppure questo leggendario linguaggio finirà inevitabilmente per cadere nell’oblio?
Redazione
Peter Williams, ex dipendente dell’azienda appaltatrice della difesa, si è dichiarato colpevole presso un tribunale federale degli Stati Uniti di due capi d’accusa per furto di segreti commercial...

L’interruzione dei servizi cloud di Microsoft, avvenuta poche ore prima della pubblicazione dei risultati trimestrali, è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di blackout che stanno mettendo ...

Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) ha avviato una collaborazione strategica con Nvidia e Oracle per costruire sette supercomputer di nuova generazione basati sull’intelligenza ar...

Una interruzione del servizio DNS è stata rilevata il 29 ottobre 2025 da Microsoft, con ripercussioni sull’accesso ai servizi fondamentali come Microsoft Azure e Microsoft 365. Un’ anomalia è st...

Per la seconda volta negli ultimi mesi, Google è stata costretta a smentire le notizie di una massiccia violazione dei dati di Gmail. La notizia è stata scatenata dalle segnalazioni di un “hacking...