Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Cambridge University Press & Assessment finisce nel DLS di INC Ransomware

RHC Dark Lab : 30 Giugno 2024 09:42

In un recente attacco informatico, il gruppo di cybercriminali conosciuto come “INC Ransomware” ha dichiarato di aver violato i sistemi di Cambridge University Press & Assessment, mettendo in atto una strategia di doppia estorsione. Questa tattica, sempre più diffusa tra i gruppi ransomware, prevede il furto e la crittografia dei dati dell’azienda vittima, seguiti dalla minaccia di divulgarli pubblicamente se non viene pagato un riscatto.

L’attacco a Cambridge University Press & Assessment

Il 24 giugno 2024, il gruppo INC Ransomware ha pubblicato sul proprio blog di divulgazione informazioni relative all’attacco, compresi documenti rubati come prova dell’intrusione. Cambridge University Press & Assessment, una delle principali istituzioni globali nel campo delle pubblicazioni accademiche e delle valutazioni educative, con un fatturato annuale di 558,4 milioni di dollari, è stata presa di mira a causa della sua importanza e della quantità di dati sensibili che gestisce.

Attualmente, non siamo in grado di confermare con precisione l’accuratezza delle informazioni riportate, poiché non è stato rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul sito web riguardante l’incidente.

La tattica della doppia estorsione


Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


La doppia estorsione è una tecnica sofisticata in cui i cybercriminali non solo criptano i dati della vittima, rendendoli inaccessibili, ma minacciano anche di divulgare questi dati sensibili se il riscatto non viene pagato. Questo mette un’enorme pressione sull’azienda vittima, che deve affrontare non solo la perdita di accesso ai propri dati ma anche il rischio di danni reputazionali e legali derivanti dalla diffusione pubblica delle informazioni.

Cambridge University Press & Assessment 

Si tratta di una delle istituzioni educative e di pubblicazione più antiche e rispettate al mondo. Parte dell’Università di Cambridge, questa entità è nota per il suo impegno nell’eccellenza accademica e per il suo contributo significativo alla diffusione del sapere e alla valutazione educativa globale.

Fondata nel 1534, Cambridge University Press è la casa editrice più antica al mondo. Ha una lunga tradizione di pubblicazioni accademiche, che coprono una vasta gamma di discipline, tra cui scienze, arti, medicina e tecnologia. La sua missione è quella di contribuire alla divulgazione della conoscenza e della ricerca di alta qualità, supportando l’istruzione a tutti i livelli.

Nel 2021, Cambridge Assessment, un’organizzazione specializzata nella valutazione educativa, si è fusa con Cambridge University Press per formare Cambridge University Press & Assessment. Questa fusione ha creato un’unica entità con l’obiettivo di fornire risorse educative e strumenti di valutazione integrati, supportando studenti, insegnanti e istituzioni educative in tutto il mondo.

Dettagli dell’intrusione

La pagina di divulgazione di INC Ransomware include una serie di documenti rubati, tra cui:

  • Fatture dettagliate da e verso diversi fornitori
  • Contratti di servizio e accordi commerciali
  • Informazioni finanziarie interne
  • Documenti riservati e corrispondenza aziendale

Implicazioni e rischi

La compromissione dei dati di Cambridge University Press & Assessment rappresenta una grave minaccia non solo per l’azienda stessa ma anche per i milioni di individui e istituzioni che si affidano ai suoi servizi. La diffusione di informazioni sensibili potrebbe avere conseguenze devastanti per la reputazione dell’azienda, la fiducia dei clienti e la sicurezza delle informazioni personali.

Conclusioni

Questo incidente evidenzia la crescente minaccia rappresentata dai gruppi di ransomware e l’importanza cruciale di misure di sicurezza informatica robuste e aggiornate. Le aziende, specialmente quelle che gestiscono grandi quantità di dati sensibili, devono essere preparate a rispondere rapidamente ed efficacemente a tali attacchi per proteggere i loro dati e la fiducia dei loro clienti.

L’attacco a Cambridge University Press & Assessment serve come un severo promemoria dei pericoli del cybercrime nel mondo moderno e della necessità di una vigilanza costante e di investimenti in tecnologie di sicurezza avanzate. Solo attraverso una preparazione adeguata e una risposta rapida è possibile mitigare gli effetti devastanti di tali intrusioni.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC Dark Lab monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

RHC Dark Lab
RHC Dark Lab è un gruppo di esperti della community di Red Hot Cyber dedicato alla Cyber Threat Intelligence guidato da Pietro Melillo. Partecipano al collettivo, Sandro Sana, Alessio Stefan, Raffaela Crisci, Vincenzo Di Lello, Edoardo Faccioli e altri membri che vogliono rimanere anonimi. La loro missione è diffondere la conoscenza sulle minacce informatiche per migliorare la consapevolezza e le difese digitali del paese, coinvolgendo non solo gli specialisti del settore ma anche le persone comuni. L'obiettivo è diffondere i concetti di Cyber Threat Intelligence per anticipare le minacce.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

La minaccia più grande dell’Intelligenza Artificiale? E’ che i giovani non sapranno più pensare!

“Ora che il genio è uscito dalla lampada, è impossibile rimetterlo dentro!”. Quante volte abbiamo scritto queste parole riguarda l’intelligenza artificiale? Ora che il g...

Una vulnerabilità RCE in Wing FTP Server da score 10 apre le porte a 10.000 aziende

I ricercatori di Huntress hanno rilevato lo sfruttamento attivo di una vulnerabilità critica in Wing FTP Server, appena un giorno dopo la sua divulgazione pubblica. La vulnerabilità CVE-2025...

Il Ministero degli Esteri italiano preso di mira in una campagna di spionaggio da Gruppo DoNot APT

Secondo Trellix, il gruppo DoNot APT ha recentemente condotto una campagna di spionaggio informatico in più fasi, prendendo di mira il Ministero degli Affari Esteri italiano. Il gruppo, attribuit...

Vulnerabilità Critica nel Kernel Linux: Una nuova Escalation di Privilegi

È stata scoperta una vulnerabilità critica di tipo double free nel modulo pipapo set del sottosistema NFT del kernel Linux. Un aggressore senza privilegi può sfruttare questa vulne...

RHC intervista Sector16, uno tra i gruppi hacktivisti più attivi del 2025. “L’infrastruttura italiana è la più vulnerabile”

Negli ultimi mesi, due episodi inquietanti hanno scosso l’opinione pubblica e il settore della sicurezza informatica italiana. Il primo ha riguardato un ospedale italiano, violato nel suo cuore...