
Redazione RHC : 21 Aprile 2025 08:08
I ricercatori hanno svelato un nuovo modulo di linguaggio AI chiamato xTrimoPGLM in grado sia di comprendere che di creare sequenze proteiche utilizzando un unico approccio di apprendimento. Questa soluzione offre un modo fondamentalmente nuovo di lavorare con i dati biologici, a livello di sequenze di amminoacidi, come se si trattasse di testo in linguaggio naturale.
I modelli precedentemente esistenti che studiavano le proteine si basavano su diversi metodi di pre-addestramento: alcuni ripristinavano le regioni mancanti (autocodifica), altri prevedevano l’amminoacido successivo (autoregressivo).
Tuttavia, ognuno di loro era bravo solo in un compito: comprendere la struttura di una proteina o generarne di nuove. xTrimoPGLM combina entrambe le strategie ed è il primo a imparare da un obiettivo comune, abbracciando entrambi gli approcci contemporaneamente. Ciò ha consentito al modello di raggiungere dimensioni senza precedenti: 100 miliardi di parametri e un trilione di token di addestramento.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I risultati sono impressionanti: xTrimoPGLM ha ottenuto i risultati migliori in 18 diverse attività di analisi proteica, tra cui classificazione, proprietà e previsione delle interazioni. Inoltre, il modello consente di comprendere la struttura delle proteine a livello atomico e viene utilizzato come base per un nuovo modello 3D che prevede la struttura delle proteine con una precisione superiore a strumenti simili basati su modelli linguistici.
Ma non solo analisi: il modello può anche creare. È in grado di generare nuove proteine seguendo i principi delle sequenze naturali. Dopo un ulteriore addestramento su set di dati specializzati, è addirittura possibile eseguire una generazione mirata con proprietà specifiche, il che apre la strada allo sviluppo di nuovi farmaci ed enzimi.
I pesi del modello e i set di dati sono già pubblicati sulla piattaforma HuggingFace e sono a disposizione dei ricercatori, rendendo xTrimoPGLM un contributo significativo allo sviluppo di modelli di base proteici e ampliando gli orizzonti dell’intelligenza artificiale nelle scienze della vita.
Redazione
Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...