Come molti paesi europei, la Germania dipende dalle importazioni di gas dalla Russia e a causa dell’operazione militare speciale della Russia in Ucraina, il gas scarseggia.
Pertanto, l’Unione Europea ha messo in atto un piano di risparmio energetico.
Una tattica tedesca è quella di disattivare la segnaletica digitale nelle vetrine dei negozi e in altri luoghi non essenziali tra le 22:00 e le 6:00.
La Germania interromperà anche l’illuminazione esterna in alcuni edifici pubblici e adotterà molte altre misure di risparmio energetico.
Il documento che richiedeva la chiusura è stato pubblicato il 12 agosto e la scadenza per la sua esecuzione è il 1 settembre.
Ma secondo l’edizione tedesca di Invidis, la sentenza è estremamente vaga. Ad esempio, l’ordinanza aggiornata sembra aver commesso il semplice errore di cambiare le 06:00 con le 16:00.
Invidis ha inoltre osservato che la segnaletica alle fermate degli autobus e alle stazioni ferroviarie svolge ora la doppia funzione di visualizzare annunci pubblicitari e informazioni sugli orari.
Errori e ambiguità come questi, secondo quanto riferito, lasciano i proprietari di tabelloni elettronici confusi su ciò che devono fare e temono di non rispettare la scadenza.
Un’ulteriore complicazione è l’obbligo di spegnere completamente gli schermi anziché lasciarli vuoti.
La segnaletica digitale viene raramente disattivata e il personale dovrà imparare a soddisfare questi requisiti. Molti di questi tabelloni utilizzano un computer, alcuni funzionano su Android, altri persiono Raspberry Pi. Pertanto, gli amministratori dovranno far fronte a moltissimi stop and start.
Inoltre, ci sono problemi con gli aggiornamenti dei contenuti, che sono spesso programmati durante la notte.
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