Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
Crowdstrike 320×100
CronRAT, il malware per Linux che minaccia attacchi MageCart.

CronRAT, il malware per Linux che minaccia attacchi MageCart.

Redazione RHC : 1 Dicembre 2021 07:46

I ricercatori dell’azienda olandese Sansec hanno scoperto un nuovo Trojan di accesso remoto (RAT) per Linux che sfugge al rilevamento nascondendosi in attività programmate, per essere eseguito il giorno del 31 febbraio.

Il malware si chiama CronRAT e attacca principalmente i negozi online, consentendo ai criminali informatici di rubare i dati delle carte bancarie e distribuire skimmer web su server Linux (ovvero per eseguire i cosiddetti attacchi MageCart).

Sfortunatamente, molte soluzioni di sicurezza semplicemente non “vedono” CronRAT a causa di una serie di peculiarità nel suo funzionamento.

CronRAT abusa del sistema di pianificazione delle attività di Linux, cron, che consente di pianificare l’esecuzione delle attività in giorni di calendario inesistenti come il 31 febbraio.

In questo caso, il sistema cron accetta tali date se hanno un formato valido (anche se il giorno non esiste nel calendario), ma tale attività pianificata semplicemente non verrà completata.

Sfruttando questa funzionalità, CronRAT rimane praticamente invisibile.

Nel loro rapporto, gli esperti di Sansec affermano che il malware nasconde un “programma bash complesso” nei nomi di tali attività pianificate.

“CronRAT aggiunge una serie di attività al crontab. Queste righe sono sintatticamente corrette, ma genereranno un errore di runtime quando vengono eseguite. Tuttavia, questo non accadrà mai, dal momento che l’avvio di tali attività è generalmente previsto per il 31 febbraio”.

Il payload effettivo è offuscato da più livelli di compressione e Base64. I ricercatori affermano che il codice include comandi per l’autodistruzione, la modulazione del tempo e un protocollo personalizzato che gli consente di comunicare con un server remoto.

B939cf B9ff48202e254f9ab4edccf6e66bf336 Mv2 B939cf 1dc52127456142aaa7dd61f6f1d8020f Mv2

È noto che il malware comunica con il server C&C (47.115.46.167) utilizzando “una funzione del kernel Linux che fornisce la comunicazione TCP tramite un file”.

Inoltre, la connessione viene effettuata tramite TCP sulla porta 443 utilizzando un falso banner per il servizio SSH Dropbear, che aiuta anche il Trojan a passare inosservato.

Come accennato in precedenza, CronRAT è stato trovato in molti negozi online in tutto il mondo, dove è stato utilizzato per implementare speciali script skimmer che rubano i dati delle carte di pagamento. Sansec descrive il malware come

“una seria minaccia per i server eCommerce basati su Linux”.

Il problema è aggravato dal fatto che CronRAT è quasi invisibile alle soluzioni di sicurezza. Secondo VirusTotal, 12 soluzioni antivirus non sono riuscite a elaborare il file dannoso e 58 non hanno rilevato alcuna minaccia.

B939cf 58391bb7cb574473a4f8ac6242365c16 Mv2

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Simulazioni di Phishing: 5 consigli per evitare i falsi positivi dal CERT-AgID
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Sempre più amministrazioni avviano simulazioni di campagne di phishing per misurare la capacità dei propri dipendenti di riconoscere i messaggi sospetti. Quando queste attività coinvolgono struttur...

Immagine del sito
WormGPT e KawaiiGPT Migliorano! Le “AI del male” sono un’arma per i cybercriminali
Di Redazione RHC - 26/11/2025

I criminali informatici non hanno più bisogno di convincere ChatGPT o Claude Code a scrivere malware o script per il furto di dati. Esiste già un’intera classe di modelli linguistici specializzati...

Immagine del sito
L’Europa si ribella: “Basta Microsoft”. Il Parlamento punta alla sovranità tecnologica
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Un gruppo di membri del Parlamento europeo hanno chiesto di abbandonare l’uso interno dei prodotti Microsoft e di passare a soluzioni europee. La loro iniziativa nasce dalle crescenti preoccupazioni...

Immagine del sito
Shakerati Anonimi: la storia di Marco e il “prezzo” della Fiducia
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Ciao a tutti… mi chiamo Marco, ho 37 anni e lavoro come impiegato amministrativo in uno studio commerciale. È la prima volta che parlo davanti a tutti voi e sono un pò emozionato … e vi assicuro...

Immagine del sito
Gli USA puntano tutto sulla “scienza automatica”. Al via la Missione Genesis: più AI e meno persone
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo, “Launching the Genesis Mission”, che avvia un programma nazionale per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell...