Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Cyberwar: l’evoluzione della specie della guerra tradizionale.

Redazione RHC : 5 Aprile 2021 10:22

Una volta per colpire una ferrovia o una #centrale #elettrica o una base missilistica (#infrastrutture critiche nazionali) occorreva che degli aerei nemici oltrepassassero i confini per sganciare ordigni capaci di abbattere un determinato obiettivo #militare stando attenti alla #contraerea nemica.

La maggior parte dei paesi è dotata di #armi di #distruzione di massa. La Federation of American Scientists stima che la #Russia possieda 6.800 armi #nucleari, gli USA 6.185, l’India 150, mentre Cina e Pakistan ne hanno rispettivamente 320 e 160.

Ma il senso della guerra svanisce se il nemico lo stermini con armi di distruzione di massa, non potrai più usare le sue risorse e la sua #economia.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Ecco l’evoluzione della specie. Il nuovo campo di battaglia: il #cyberspace.

In questo nuovo spazio è possibile condurre un guerra più efficace, più subdola e flessibile, diversa da qualsiasi #guerra svolta in precedenza alla quale abbiamo assistito che sarà una parte tragica del nostro futuro.

In effetti tutto è già iniziato. La guerra #informatica utilizza nuove armi come #zeroday, #virus e #malware in generale, capaci di alterare l’operatività di una #nazione e la sua rispettiva economia, colpendo al “cuore” infrastrutture nazionali altamente critiche in modo silente, in modo profondo.

Sebbene esistano quadri giuridici per perseguire i #crimini #informatici, gli #incidenti sono in aumento esponenziale: guerre che consentono a nazioni o individui di abbattere organizzazioni ed economie senza armi e bombe.

Ed è questa la zona grigia del prossimo e difficile futuro.

#redhotcyber #cybersecurity #technology #hacking #hacker #cyberwar

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...