Redazione RHC : 12 Giugno 2021 09:00
Abbiamo visto nelle scorse settimane Goldman Sachs e JPMorgan investire nel calcolo quantistico. Ma come mai tutto questo interesse da parte dei giganti della finanza su questa nuova tecnologia?
Un nuovo algoritmo quantistico potrebbe rendere più facile per le banche gestire il rischio sistemico che ha contribuito a far crollare i sistemi finanziari più di un decennio fa.
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Le principali istituzioni finanziarie stanno spendendo enormi risorse informatiche nel calcolo del rischio sistemico che può essere contenuto nei loro portafogli.
Sostituire l’informatica classica con un’architettura quantistica potrebbe consentire loro di farlo in modo più rapido ed economico, ed ecco perché moltissime delle grandi banche mondiali stanno investendo sui computer quantistici, come riportato in una news di qualche giorno fa.
Zapata Computing, una società che produce software quantum-ready con sede nel Massachusetts, e la banca spagnola BBVA stanno collaborando per sviluppare un algoritmo quantistico per mirare all’adeguamento della valutazione del credito (CVA).
CVA è una modifica al valore di mercato delle rettifiche sui derivati che tengono conto dei rischi di credito delle controparti. È stato introdotto come nuovo requisito per le banche a seguito della crisi finanziaria del 2007-2008, quando il sistema bancario era quasi al collasso a causa della mancata contabilizzazione del rischio.
Questo tipo di analisi è così enormemente complesso che alcune grandi banche “passano metà del loro budget di calcolo a questo problema”, afferma Christopher Savoie, CEO e fondatore di Zapata. “È un grosso onere finanziario in questo momento.”
l’algoritmo di Zapata delinea le specifiche hardware di cui le future macchine quantistiche avrebbero bisogno per eseguirlo, il che fornisce ai produttori di computer sia una PoC che un obiettivo a cui puntare. Un approccio quantistico, afferma il CTO di Zapata Yudong Cao, può “in realtà piegare la curva sfruttando aspetti unici della meccanica quantistica che non ha controparti classiche”.
Mentre i computer quantistici di ultima generazione sono ancora troppo soggetti a errori per eseguire l’algoritmo di Zapata, se l’hardware può essere migliorato, Cao afferma che l’algoritmo potrebbe portare a una “riduzione da cento a mille volte della quantità di risorse necessarie” per eseguire i calcoli per farlo funzionare e quindi aggiunge:
“Se puoi avere un output con la stessa precisione in una simulazione di possibili scenari futuri, ad esempio in 5 ore invece di 25 ore, avrai 20 ore in più per analizzare quale decisione in modo migliore”.
Quindi sicuramente il Quantum Computing sta ottenendo una grandissima attenzione oggi, ma è anche vero che un hardware senza un software non serve a nulla e pare che la maggiore attenzione delle banche sia riferita a questi software capaci di svolgere previsioni finanziare in pochissimo tempo e ovviamente meno tempo, vuol dire più denaro.
Fonte
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006