Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

DarkGPT: L’Arma Segreta nelle attività di Penetration Test e di Cyber-Threat Intelligence

Redazione RHC : 19 Marzo 2024 14:26

Nell’era della digitalizzazione, quando ogni passo su Internet lascia una traccia digitale, l’importanza di un’analisi dei dati rapida ed efficiente diventa fondamentale. Il pentester spagnolo “luijait” ha recentemente presentato alla comunità globale un nuovo strumento OSINT. Si tratta di DarkGPT, che utilizza la potenza di GPT-4-200K per analizzare accuratamente le fughe di dati.

DarkGPT offre funzionalità avanzate per lavorare con database trapelati, che sono qualitativamente diversi dai precedenti strumenti basati su ChatGPT come OSINVGPT, PentestGPT e altri. Basato sugli ultimi progressi nel campo dell’intelligenza artificiale, fornisce agli utenti non solo l’accesso alle informazioni, ma anche strumenti per analizzarle.

DarkGPT si distingue dalla concorrenza grazie alla sua integrazione con GPT-4-200K, che consente un’elaborazione avanzata dei dati. Lo strumento fornisce un accesso sicuro ai database trapelati, che è parte integrante della moderna sicurezza informatica.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Per iniziare a lavorare con DarkGPT, devi avere installato Python versione 3.8 o successiva. L’installazione inizia con la clonazione del repository da GitHub, dopodiché l’utente deve configurare le variabili di ambiente per garantire un’interazione sicura con l’API e i database.

Un passaggio fondamentale è la configurazione delle variabili di ambiente, che richiede attenzione ai dettagli. È importante inserire correttamente le chiavi API e i nomi utente, il che garantirà un accesso sicuro alle risorse necessarie. Il processo è descritto in dettaglio nel progetto su GitHub.

DarkGPT richiederà inoltre l’installazione di pacchetti Python aggiuntivi che ne garantiranno il corretto funzionamento. Questo processo è semplificato utilizzando un comando speciale che automatizza l’installazione delle librerie necessarie.

Una volta configurato, DarkGPT è pronto per l’uso. La sua interfaccia a riga di comando rende lo strumento accessibile anche ai principianti OSINT. La facilità d’uso e un’interfaccia intuitiva semplificano notevolmente il processo di raccolta e analisi dei dati.

DarkGPT si distingue dagli altri strumenti per le sue capacità uniche: dall’elaborazione avanzata dei dati all’interrogazione sicura di informazioni da database trapelati. Ciò lo rende uno strumento essenziale nell’arsenale di un professionista della sicurezza informatica.

L’implementazione di DarkGPT nei tuoi flussi di lavoro aprirà nuovi orizzonti ai professionisti OSINT nell’analisi e nell’elaborazione dei dati. Questo strumento non solo migliora l’efficienza del lavoro, ma promuove anche una comprensione più profonda dei dati. Tuttavia, è importante ricordare di utilizzare DarkGPT in modo responsabile rispettando i quadri etici e legali relativi alla sicurezza informatica.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel

Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...

A lezione di IA a 6 anni: la Cina prepara i suoi bambini alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale

La Cina introdurrà corsi di intelligenza artificiale per gli studenti delle scuole primarie e secondarie questo autunno. L’iniziativa prevede che i bambini a partire dai sei anni imparino ...

Attacco Hacker a 4chan! Dove è nato Anonymous, probabilmente chiuderà per sempre

L’imageboard di 4chan è praticamente inattivo da lunedì sera (14 aprile), apparentemente a causa di un attacco hacker. I membri dell’imageboard Soyjak party (noto anche semplic...

Zero-day su iPhone, Mac e iPad: Apple corre ai ripari con patch d’emergenza

Apple ha rilasciato patch di emergenza per correggere due vulnerabilità zero-day. Secondo l’azienda, questi problemi sono stati sfruttati in attacchi mirati ed “estremamen...

CVE e MITRE salvato dagli USA. L’Europa spettatrice inerme della propria Sicurezza Nazionale

Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...