Redazione RHC : 30 Maggio 2023 07:15
Il ricercatore di sicurezza informatica Jeremiah Fowler ha scoperto e segnalato a vpnMentor un database non protetto da password contenente oltre 360 milioni di record relativi a una violazione dei dati di una VPN.
I record esposti pubblicamente contenevano indirizzi e-mail, informazioni sul dispositivo e persino riferimenti a siti visitati dall’utente.
Quasi tutti i record nel database menzionavano riferimenti a SuperVPN, un’applicazione che pubblicizza un servizio VPN da scaricare gratuitamente.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Esistono due app denominate SuperVPN disponibili ufficialmente negli store di applicazioni Apple e Google. Secondo la pagina dell’app store di Google, hanno un totale di 100 milioni di download in tutto il mondo.
Dopo aver esaminato un campione dei record, il ricercatore ha inviato un’informativa responsabile sull’esposizione a tutti gli indirizzi e-mail disponibili associati a entrambe le app. Il database è stato successivamente chiuso anche se non ha mai ricevuto alcuna risposta.
Questo incidente funge da campanello d’allarme per chiunque utilizzi una VPN per capire perché la scelta di un servizio affidabile è fondamentale quando devi difendere la tua privacy.
Erano presenti molti dettagli degli account a pagamento nei dati, il che ha senso poiché SuperVPN converte terminato il periodo di prova un account gratuito in uno a pagamento. In particolare, le due app denominate SuperVPN sono elencate come sviluppatori sia su Google Play che sull’App Store di Apple.
SuperVPN per iOS, iPad e macOS sono accreditati agli sviluppatori Qingdao Leyou Hudong Network Technology Co., mentre la seconda app con lo stesso nome è sviluppata da SuperSoft Tech. Sono stati trovati anche dei riferimenti a una società chiamata Changsha Leyou Baichuan Network Technology Co. all’interno del database e menzioni di Qingdao Leyou Hudong Network Technology Co..
Sembra che tutti abbiano collegamenti con la Cina e le note all’interno del database erano in lingua cinese.
Tutte le indicazioni indicano Qingdao Leyou Hudong Network Technology Co. come proprietario del database anche se non è chiara una connessione con SuperSoft nonostante molte somiglianze.
I loghi di entrambe le società sono simili, in particolare i loghi di SuperVPN per Mac e SuperVPN per altri dispositivi iOS. Il ricercatore ha contattato entrambe le società per ulteriore conferma per determinare se sono collegate o condividono lo stesso sviluppatore.
Tuttavia, non ha mai ricevuto una risposta o un commento sulla mia scoperta. Nessuna delle due società fornisce molte informazioni sulla loro proprietà o posizione all’interno dei loro siti Web, il che ha sollevato preoccupazioni sulla trasparenza e la sicurezza di questi servizi VPN gratuiti.
Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...
Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...
Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...
Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...
Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006