Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Ecco perché una VPN gratis è una pessima scelta. 360 milioni di record di SuperVPN trovati online

Redazione RHC : 30 Maggio 2023 07:15

Il ricercatore di sicurezza informatica Jeremiah Fowler ha scoperto e segnalato a vpnMentor un database non protetto da password contenente oltre 360 ​​milioni di record relativi a una violazione dei dati di una VPN

I record esposti pubblicamente contenevano indirizzi e-mail, informazioni sul dispositivo e persino riferimenti a siti visitati dall’utente.

Quasi tutti i record nel database menzionavano riferimenti a SuperVPN, un’applicazione che pubblicizza un servizio VPN da scaricare gratuitamente. 


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Esistono due app denominate SuperVPN disponibili ufficialmente negli store di applicazioni Apple e Google. Secondo la pagina dell’app store di Google, hanno un totale di 100 milioni di download in tutto il mondo.

    Dopo aver esaminato un campione dei record, il ricercatore ha inviato un’informativa responsabile sull’esposizione a tutti gli indirizzi e-mail disponibili associati a entrambe le app. Il database è stato successivamente chiuso anche se non ha mai ricevuto alcuna risposta. 

    Questo incidente funge da campanello d’allarme per chiunque utilizzi una VPN per capire perché la scelta di un servizio affidabile è fondamentale quando devi difendere la tua privacy.

    Erano presenti molti dettagli degli account a pagamento nei dati, il che ha senso poiché SuperVPN converte terminato il periodo di prova un account gratuito in uno a pagamento. In particolare, le due app denominate SuperVPN sono elencate come sviluppatori sia su Google Play che sull’App Store di Apple.

    SuperVPN per iOS, iPad e macOS sono accreditati agli sviluppatori Qingdao Leyou Hudong Network Technology Co., mentre la seconda app con lo stesso nome è sviluppata da SuperSoft Tech. Sono stati trovati anche dei riferimenti a una società chiamata Changsha Leyou Baichuan Network Technology Co. all’interno del database e menzioni di Qingdao Leyou Hudong Network Technology Co..

    Sembra che tutti abbiano collegamenti con la Cina e le note all’interno del database erano in lingua cinese.

    Tutte le indicazioni indicano Qingdao Leyou Hudong Network Technology Co. come proprietario del database anche se non è chiara una connessione con SuperSoft nonostante molte somiglianze.

    I loghi di entrambe le società sono simili, in particolare i loghi di SuperVPN per Mac e SuperVPN per altri dispositivi iOS. Il ricercatore ha contattato entrambe le società per ulteriore conferma per determinare se sono collegate o condividono lo stesso sviluppatore.

    Tuttavia, non ha mai ricevuto una risposta o un commento sulla mia scoperta. Nessuna delle due società fornisce molte informazioni sulla loro proprietà o posizione all’interno dei loro siti Web, il che ha sollevato preoccupazioni sulla trasparenza e la sicurezza di questi servizi VPN gratuiti.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Quale E-commerce italiano da 500 ordini/mese a breve griderà “Data Breach”?
    Di Luca Stivali - 27/08/2025

    SinCity torna a far parlare di sé, questa volta mettendo in vendita l’accesso amministrativo a un nuovo shop online italiano basato su PrestaShop. Secondo quanto dichiarato dallo stesso th...

    Buon compleanno Windows 95: 30 anni per un sistema che ha cambiato i PC per sempre!
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Il 24 agosto 2025 ha segnato i 30 anni dal lancio di Windows 95, il primo sistema operativo consumer a 32 bit di Microsoft destinato al mercato di massa, che ha rivoluzionato in modo significativo il ...

    STAGERSHELL: quando il malware non lascia tracce. L’analisi di Malware Forge
    Di Sandro Sana - 26/08/2025

    All’inizio del 2025 un’organizzazione italiana si è trovata vittima di un’intrusione subdola. Nessun exploit clamoroso, nessun attacco da manuale. A spalancare la porta agli ...

    Nessun Miracolo! L’Università Pontificia Salesiana cade vittima del ransomware
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Nella notte del 19 agosto l’infrastruttura informatica dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) è stata vittima di un grave attacco informatico che ha reso temporaneamente in...

    Stai pianificando il passaggio da Windows a Linux? Allora passa, APT36 è già lì ad aspettarti!
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    APT36, noto anche come Transparent Tribe, ha intensificato una nuova campagna di spionaggio contro organizzazioni governative e di difesa in India. Il gruppo, legato al Pakistan, è attivo almeno ...