Redazione RHC : 19 Maggio 2025 18:02
L’Unione Europea ha recentemente pubblicato il Cyber Stress Testing Manual, uno strumento operativo per guidare le autorità nazionali e settoriali nella valutazione della resilienza informatica degli operatori di infrastrutture critiche, in linea con la direttiva NIS2.
Il manuale può essere adottato anche nell’ambito di altre normative, come DORA per il settore finanziario e la direttiva CER per la resilienza delle entità critiche. L’obiettivo è creare un approccio sistematico, condiviso e scalabile per rafforzare la sicurezza informatica in contesti nazionali, regionali ed europei.
I cyber stress test rappresentano un nuovo metodo di valutazione della resilienza delle organizzazioni a fronte di incidenti informatici gravi. A differenza di altri strumenti come audit, penetration test o red teaming, lo stress test informatico è pensato per analizzare sia la preparazione sia la capacità di recupero operativo, con focus su scenari realistici di rischio. Questo approccio è già stato applicato da istituzioni come la BCE e la Commissione europea, che hanno condotto test rispettivamente su banche e infrastrutture energetiche.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il manuale propone una guida in cinque fasi: definizione degli obiettivi, progettazione degli scenari, esecuzione dei test, analisi dei risultati, e monitoraggio delle lacune riscontrate. Un’applicazione pratica di questo processo è illustrata nel settore sanitario. I test diventano così strumenti utili per instaurare un dialogo tecnico e strategico tra autorità e operatori, e possono essere condotti sia in forma volontaria che regolatoria, a seconda del contesto.
In un contesto politico europeo che punta sempre più sulla preparazione e sulla resilienza, il manuale si inserisce nel quadro normativo rafforzato dalla NIS2, dal Cyber Solidarity Act e dal Digital Operational Resilience Act. Queste politiche incoraggiano l’adozione di stress test su scenari condivisi a livello UE per rafforzare la capacità collettiva di risposta a minacce complesse e sistemiche, sia informatiche che fisiche. Strumenti come il Cyber Risk Landscape Report o il 5G Toolbox forniscono le basi di rischio su cui modellare questi scenari.
Infine, il manuale si rivolge principalmente alle autorità di sicurezza informatica nazionali, ma risulta utile anche per altri enti regolatori o decisori politici. L’obiettivo è fornire un approccio strutturato e replicabile per integrare i cyber stress test nei processi di supervisione della resilienza digitale delle infrastrutture critiche europee. Si tratta, dunque, di un passo concreto verso una difesa più integrata e anticipatoria delle minacce digitali, in un contesto di crescente complessità tecnologica e geopolitica.
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...
La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...
Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...
Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...