Redazione RHC : 23 Maggio 2025 07:34
Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci paesi. Nota come Operazione RapTor, questa operazione internazionale ha smantellato reti dedite al traffico di droga, armi e merci contraffatte, inviando un chiaro segnale ai criminali che si nascondono dietro l’illusione dell’anonimato.
I sospettati sono stati identificati attraverso indagini coordinate basate sull’intelligence derivante dalle chiusure dei marketplace del dark web Nemesis, Tor2Door, Bohemia e Kingdom Markets. Molti avevano effettuato migliaia di vendite su marketplace illeciti, utilizzando strumenti di crittografia e criptovalute per coprire le proprie tracce, ma le forze dell’ordine sono state all’avanguardia.
Questa azione internazionale segue l’Operazione SpecTor del 2023, che portò a 288 arresti. Insieme, queste operazioni dimostrano la crescente capacità delle forze dell’ordine di penetrare il velo di segretezza del dark web.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I 270 arresti sono avvenuti nei seguenti Paesi:
Sono in corso le indagini per rintracciare e arrestare altri individui coinvolti in reati sul dark web.
Parallelamente agli arresti, gli agenti hanno sequestrato:
Questi sequestri rappresentano una grave interruzione delle catene di approvvigionamento criminali che alimentano l’economia del dark web.
Europol ha supportato l’azione compilando e analizzando pacchetti di intelligence basati sui dati provenienti dai tre mercati sequestrati. Questi pacchetti sono stati poi condivisi con le autorità nazionali nell’ambito della Joint Cybercrime Action Taskforce, ospitata presso la sede centrale di Europol, per consentire indagini mirate.
Questo modello operativo, utilizzato anche nell’operazione SpecTor del 2023, dimostra che l’arresto di una piattaforma criminale non è la fine della storia, bensì l’inizio di indagini successive volte a identificare e arrestare i venditori di alto valore.
Edvardas Šileris, Capo del Centro europeo per la criminalità informatica di Europol ha riportato “L’operazione RapTor dimostra che il dark web non è al di fuori della portata delle forze dell’ordine. Grazie a una stretta collaborazione e alla condivisione di informazioni, agenti di quattro continenti hanno identificato e arrestato sospetti, inviando un messaggio chiaro a coloro che pensano di potersi nascondere nell’ombra. Europol continuerà a collaborare con i nostri partner per rendere internet più sicuro per tutti.”
Le recenti operazioni stanno rimodellando il panorama del dark web. Con i marketplace tradizionali sottoposti a crescente pressione, i criminali si stanno spostando verso negozi più piccoli, gestiti da un singolo venditore, per evitare le commissioni dei marketplace e ridurre al minimo l’esposizione.
Le droghe illegali continuano a essere la merce più venduta sul dark web, ma il 2023 ha visto anche un’impennata del traffico di farmaci da prescrizione e un incremento dei servizi fraudolenti, tra cui falsi sicari e annunci fasulli progettati per truffare gli acquirenti. Nonostante questi cambiamenti, il messaggio è chiaro: nessuna piattaforma è al di fuori della portata degli sforzi coordinati delle forze dell’ordine a livello internazionale.
Questa azione globale è stata resa possibile grazie alla stretta collaborazione tra le seguenti autorità:
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e la polizia britannica hanno incriminato Talha Jubair, 19 anni, residente nell’East London, che gli investigatori ritengono essere un membro chiave di...
Una vulnerabilità zero-day, monitorata con il CVE-2025-20352, è stata resa pubblica da Cisco nei suoi diffusissimi software IOS e IOS XE; tale vulnerabilità risulta essere sfruttata attivamente. L�...
Gli sviluppatori di Kali Linux hanno rilasciato una nuova release, la 2025.3, che amplia le funzionalità della distribuzione e aggiunge dieci nuovi strumenti di penetration testing. L’aggiornamento...
Il 20 settembre 2025 un cyberattacco ha colpito tre tra i principali scali europei Londra Heathrow, Bruxelles e Berlino. I sistemi digitali che governano il check-in e la gestione dei bagagli sono sta...
Nel contesto di un’attività sempre più criminale, Darktrace ha scoperto una nuova campagna che utilizza la botnet ShadowV2. I ricercatori hanno rilevato attività dannose il 24 giugno 2025, quando...