Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Exploit 0-day sul bypass della patch di Windows: “l’ho per le taglie basse sui bug”

Redazione RHC : 23 Novembre 2021 12:31

Spesso abbiamo parlato del bypass della patch relativamente alla ricerca dei bug, dove abbiamo anche parlato di Sandboxescaper (all’epoca incubo di casa Microsoft ma oggi loro dipendente), che riuscì a trovare il bypass della patch per ben tre volte.

Oggi succede nuovamente, ma non per tre volte per fortuna.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.



Supporta RHC attraverso:
  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Un ricercatore di sicurezza ha divulgato pubblicamente un exploit per una nuova vulnerabilità di elevazione dei privilegi locali zero-day di Windows che fornisce privilegi di amministratore in Windows 10, Windows 11 e Windows Server.

BleepingComputer ha testato l’exploit e lo ha utilizzato per aprire il prompt dei comandi con i privilegi di SYSTEM da un account con solo privilegi “Standard” di basso livello.

Utilizzando questa vulnerabilità, gli autori delle minacce con accesso limitato a un dispositivo compromesso possono facilmente elevare i propri privilegi per favorire la diffusione laterale all’interno della rete.

La vulnerabilità interessa tutte le versioni supportate di Windows, inclusi Windows 10, Windows 11 e Windows Server 2022.

Come parte del Patch Tuesday di novembre 2021, Microsoft ha corretto una vulnerabilità “Windows Installer Elevation of Privilege Vulnerability” tracciata come CVE-2021-41379 .

Questa vulnerabilità è stata scoperta dal ricercatore di sicurezza Abdelhamid Naceri, che ha trovato un bypass alla patch e una nuova vulnerabilità di elevazione dei privilegi zero-day più potente, dopo aver esaminato la correzione di Microsoft.

Ieri infatti, Naceri ha pubblicato un exploit proof-of-concept funzionante per il nuovo zero-day su GitHub, spiegando che funziona su tutte le versioni supportate di Windows.

“Questa variante è stata scoperta durante l’analisi della patch CVE-2021-41379. Tuttavia, il bug precedente non è stato corretto.”

spiega Naceri nel suo articolo.

“Ho scelto di abbandonare effettivamente la vecchia variante in quanto la nuova è più potente di quella originale.”

Inoltre, Naceri ha spiegato che mentre è possibile configurare criteri di gruppo per impedire agli utenti standards di eseguire operazioni di installazione di MSI, il suo zero-day ignora questa politica e funzionerà comunque.

BleepingComputer ha testato l’exploit “InstallerFileTakeOver” di Naceri e ci sono voluti solo pochi secondi per ottenere i privilegi SYSTEM da un account di prova con privilegi “Standard”, come dimostrato nel video qui sotto.

Il test è stato eseguito su un’installazione di Windows 10 21H1 build 19043.1348 completamente aggiornata.

Quando BleepingComputer ha chiesto a Naceri perché avesse divulgato pubblicamente la vulnerabilità zero-day, ci è stato detto che lo ha fatto per la frustrazione della diminuzione dei pagamenti da parte di Microsoft nel loro programma di bug bounty.

“Le ricompense di Microsoft sono state diminuite dall’aprile 2020, non lo farei davvero se MSFT non avesse preso la decisione di declassare quelle taglie”

ha spiegato Naceri e non è il solo ad avere queste preoccupazioni.

Fonte

https://www.bleepingcomputer.com/news/microsoft/new-windows-zero-day-with-public-exploit-lets-you-become-an-admin/

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...

Addio a Windows 10! Microsoft avverte della fine degli aggiornamenti dal 14 Ottobre
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...

Dal furto d’immagine ai deepfake: la nuova frontiera della manipolazione digitale
Di Paolo Galdieri - 15/09/2025

Negli ultimi mesi mi sono trovato più volte a redigere querele per video falsi che circolavano online. Non parliamo soltanto di contenuti rubati e diffusi senza consenso, ma anche di deepfake: filmat...