Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Ancharia Mobile 1
Exploit 0-day sul bypass della patch di Windows: “l’ho per le taglie basse sui bug”

Exploit 0-day sul bypass della patch di Windows: “l’ho per le taglie basse sui bug”

23 Novembre 2021 12:31

Spesso abbiamo parlato del bypass della patch relativamente alla ricerca dei bug, dove abbiamo anche parlato di Sandboxescaper (all’epoca incubo di casa Microsoft ma oggi loro dipendente), che riuscì a trovare il bypass della patch per ben tre volte.

Oggi succede nuovamente, ma non per tre volte per fortuna.

Un ricercatore di sicurezza ha divulgato pubblicamente un exploit per una nuova vulnerabilità di elevazione dei privilegi locali zero-day di Windows che fornisce privilegi di amministratore in Windows 10, Windows 11 e Windows Server.

BleepingComputer ha testato l’exploit e lo ha utilizzato per aprire il prompt dei comandi con i privilegi di SYSTEM da un account con solo privilegi “Standard” di basso livello.

Utilizzando questa vulnerabilità, gli autori delle minacce con accesso limitato a un dispositivo compromesso possono facilmente elevare i propri privilegi per favorire la diffusione laterale all’interno della rete.

La vulnerabilità interessa tutte le versioni supportate di Windows, inclusi Windows 10, Windows 11 e Windows Server 2022.

Come parte del Patch Tuesday di novembre 2021, Microsoft ha corretto una vulnerabilità “Windows Installer Elevation of Privilege Vulnerability” tracciata come CVE-2021-41379 .

Questa vulnerabilità è stata scoperta dal ricercatore di sicurezza Abdelhamid Naceri, che ha trovato un bypass alla patch e una nuova vulnerabilità di elevazione dei privilegi zero-day più potente, dopo aver esaminato la correzione di Microsoft.

Ieri infatti, Naceri ha pubblicato un exploit proof-of-concept funzionante per il nuovo zero-day su GitHub, spiegando che funziona su tutte le versioni supportate di Windows.

“Questa variante è stata scoperta durante l’analisi della patch CVE-2021-41379. Tuttavia, il bug precedente non è stato corretto.”

spiega Naceri nel suo articolo.

“Ho scelto di abbandonare effettivamente la vecchia variante in quanto la nuova è più potente di quella originale.”

Inoltre, Naceri ha spiegato che mentre è possibile configurare criteri di gruppo per impedire agli utenti standards di eseguire operazioni di installazione di MSI, il suo zero-day ignora questa politica e funzionerà comunque.

BleepingComputer ha testato l’exploit “InstallerFileTakeOver” di Naceri e ci sono voluti solo pochi secondi per ottenere i privilegi SYSTEM da un account di prova con privilegi “Standard”, come dimostrato nel video qui sotto.

Il test è stato eseguito su un’installazione di Windows 10 21H1 build 19043.1348 completamente aggiornata.

Quando BleepingComputer ha chiesto a Naceri perché avesse divulgato pubblicamente la vulnerabilità zero-day, ci è stato detto che lo ha fatto per la frustrazione della diminuzione dei pagamenti da parte di Microsoft nel loro programma di bug bounty.

“Le ricompense di Microsoft sono state diminuite dall’aprile 2020, non lo farei davvero se MSFT non avesse preso la decisione di declassare quelle taglie”

ha spiegato Naceri e non è il solo ad avere queste preoccupazioni.

Fonte

https://www.bleepingcomputer.com/news/microsoft/new-windows-zero-day-with-public-exploit-lets-you-become-an-admin/

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCultura
Dal Game of Life al simbolo degli hacker: la vera storia del Glider
Massimiliano Brolli - 26/12/2025

La cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…

Immagine del sitoCybercrime
EDR Nel mirino: i forum underground mettono in vendita NtKiller
Redazione RHC - 25/12/2025

All’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…

Immagine del sitoCyber Italia
26 milioni di nomi e numeri telefonici di italiani messi all’asta nel Dark Web
Redazione RHC - 24/12/2025

Mentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…

Immagine del sitoInnovazione
Le botnet robot stanno arrivando! Gli umanoidi propagano malware autonomo
Redazione RHC - 24/12/2025

prima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…

Immagine del sitoCybercrime
Webrat: quando la voglia di imparare sicurezza informatica diventa un vettore d’attacco
Redazione RHC - 24/12/2025

C’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…