Facebook non sa dove vanno a finire i dati degli utenti
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
320x100 Itcentric
Facebook non sa dove vanno a finire i dati degli utenti. Lo dice un documento interno.

Facebook non sa dove vanno a finire i dati degli utenti. Lo dice un documento interno.

Redazione RHC : 30 Aprile 2022 20:38

Degli ingegneri di Facebook in un documento interno ricevuto da Motherboard, hanno affermato:

“Non abbiamo abbastanza comprensione e controllo su come i nostri sistemi utilizzano i dati degli utenti”

Facebook sta affrontando uno tsunami di normative sulla privacy in tutto il mondo che costringeranno l’azienda a cambiare radicalmente approccio sulla gestione dei dati personali degli utenti.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Negli ultimi anni, le autorità di regolamentazione hanno sospettato Facebook di azioni illegali con i dati degli utenti e hanno accusato l’azienda di aver violato l’articolo 5 del regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione europea (GDPR).

Secondo Jason Kint, CEO di Digital Content Next, Facebook deve dire agli utenti e alle autorità di regolamentazione cosa sta facendo con ogni specifico dato e perché lo sta raccogliendo. Ad esempio, se un utente elenca la propria religione nella biografia di Facebook, questa non dovrebbe essere utilizzata per pubblicare annunci mirati.

In un documento interno trapelato, gli ingegneri di Facebook parlano della mancanza di un adeguato livello di controllo e di comprensione di dove vanno a finire tutte le informazioni degli utenti.

Per questo motivo, non possono apportare delle modifiche al sistema senza avere rischi o introdurre degli errori. 

Gli specialisti dell’azienda hanno paragonato i dati all’interno del sistema con una bottiglia di inchiostro versata in un lago: non si sa quindi come raccogliere questi dati e quindi saperli utilizzare.

Una rapida risposta ai requisiti normativi è stata la funzione Annunci di base, discussa anche in un documento interno di Facebook.

“Dopo il lancio della nuova funzionalità, gli utenti di Facebook potranno rinunciare a quasi tutti i loro dati utilizzati dai sistemi pubblicitari dell’azienda”, afferma il documento. 

La funzione Annunci di base doveva essere lanciata in Europa entro gennaio 2020. Al momento, Facebook non ha ancora lanciato gli annunci di base.

  • Post in evidenza
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Il QDay è vicino? QuantWare presenta il processore quantistico da 10.000 qubit
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Il mondo della tecnologia quantistica ha compiuto un balzo in avanti impressionante: QuantWare ha presentato il primo processore al mondo da 10.000 qubit, 100 volte più di qualsiasi dispositivo esist...

Immagine del sito
Ivanti risolve 4 vulnerabilità critiche in Endpoint Manager (EPM)
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Un aggiornamento urgente è stato pubblicato da Ivanti per la sua piattaforma Endpoint Manager (EPM), al fine di risolvere un insieme di vulnerabilità significative che potrebbero permettere agli agg...

Immagine del sito
CISA avverte: bug critici in WinRAR e Windows aggiunti al KEV. Patch immediate necessarie
Di Redazione RHC - 10/12/2025

A seguito della scoperta di exploit attivi, la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha inserito due vulnerabilità critiche al catalogo Known Exploited Vulnerabilities (KEV) dell’...

Immagine del sito
Microsoft rilascia aggiornamenti urgenti per un bug zero-day di PLE sfruttato in Windows
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità zero-day nel driver Windows Cloud Files Mini Filter (cldflt.sys) è attualmente oggetto di sfruttamento attivo. Microsoft ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza urg...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FortiOS e altri prodotti Fortinet: aggiornamenti urgenti
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Una vulnerabilità critica, monitorata con il codice CVE-2025-59719, riguarda le linee di prodotti FortiOS, FortiWeb, FortiProxy e FortiSwitchManager è stata segnalata da Fortinet tramite un avviso d...