
Redazione RHC : 13 Febbraio 2024 19:53
Gli esperti di sicurezza informatica di Check Point hanno scoperto un forte aumento del numero di attacchi che utilizzano messaggi vocali falsificati nelle e-mail. Solo nelle ultime due settimane, i ricercatori hanno identificato più di 1.000 incidenti in cui gli aggressori utilizzano i sistemi telefonici aziendali per inviare notifiche fraudolente.
Il principale metodo di attacco è l’invio di e-mail contenenti collegamenti di phishing camuffati da messaggi di posta vocale. Cioè, a prima vista, la lettera contiene un lettore MP3 integrato, che in realtà risulta essere un collegamento che reindirizza presumibilmente la vittima alla pagina di accesso del servizio da cui ha ricevuto questa lettera. È lì che la vittima potrà ascoltare il messaggio vocale inviato.
Inutile dire che i truffatori utilizzano le aziende più popolari, con le quali i dipendenti dell’organizzazione attaccata possono effettivamente lavorare. Simulare un messaggio vocale registrato non fa altro che stuzzicare la curiosità della vittima, inducendola a inserire frettolosamente le sue credenziali di accesso su una pagina falsa appartenente agli hacker.

Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Nell’esempio sopra, analizzato da Check Point, gli aggressori si sono mascherati da servizio di elaborazione dei pagamenti Square inviando e-mail con messaggi vocali falsi. L’oggetto dell’email conteneva un numero di telefono che, una volta verificato tramite Google, si è rivelato non valido.
Questo attacco richiede la partecipazione attiva dell’utente: l’apertura di un collegamento e l’inserimento di informazioni personali. Tuttavia, come accennato in precedenza, gli hacker sfruttano la curiosità delle loro vittime, quindi questo metodo funziona con successo.
Redazione
Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...

Una vulnerabilità critica associata all’esecuzione di codice remoto (RCE) in Outlook è stata sanata da Microsoft, potenzialmente consentendo a malintenzionati di attivare codice dannoso su sistemi...