Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Crowdstriker 970×120
320×100
Gli hacker di Turla, utilizzano i server di Microsoft Exchange come server di comando e controllo

Gli hacker di Turla, utilizzano i server di Microsoft Exchange come server di comando e controllo

Redazione RHC : 2 Agosto 2023 07:53

I ricercatori hanno avvertito di nuovi attacchi da parte del gruppo di hacker Turla (noto anche come Secret Blizzard, KRYPTON o UAC-0003) che prendono di mira il settore della difesa ucraino e dell’Europa orientale e i server Microsoft Exchange.

In questa campagna, il gruppo utilizza la backdoor DeliveryCheck, che trasforma i server Exchange in server di controllo dannosi.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Microsoft e CERT-UA segnalano che tali attacchi iniziano con e-mail di phishing contenenti allegati Excel XLSM con macro dannose. Quando attivate, queste macro eseguono un comando di PowerShell, creando un’attività pianificata che imita il programma di aggiornamento del browser di Firefox.

Schema di attacco

Infatti, questa attività è responsabile del download della backdoor DeliveryCheck (nota anche come CapiBar e GAMEDAY) e della sua esecuzione in memoria, dopodiché si connette al server di controllo degli aggressori per ricevere comandi o distribuire payload aggiuntivi.

Una volta che i dispositivi sono stati infettati, gli aggressori utilizzano la backdoor per rubare i dati utilizzando lo strumento Rclone. Una caratteristica distintiva di DeliveryCheck è un componente che viene eseguito lato server Microsoft Exchange, che lo trasforma il server in un C2.

Secondo gli analisti Microsoft, questo componente viene installato utilizzando Desired State Configuration, un modulo di PowerShell che consente agli amministratori di creare una configurazione predefinita e applicarla ai dispositivi. In genere, questa funzione viene utilizzata per creare modelli di configurazione predefiniti, che vengono quindi utilizzati per configurare automaticamente più dispositivi con le stesse impostazioni.

Gli hacker utilizzano DSC per scaricare automaticamente un eseguibile Windows con codifica Base64 che trasforma un normale server Exchange in un server di distribuzione del malware.

I ricercatori notano anche che in alcuni casi Turla ha distribuito la backdoor KAZUAR, che è un “impianto completamente funzionale”. Questo malware è uno strumento di spionaggio informatico che consente di eseguire JavaScript su un dispositivo, rubare dati dai registri eventi, rubare informazioni sui file di sistema e rubare token di autenticazione, cookie e credenziali per un’ampia gamma di programmi, inclusi browser, client FTP, VPN, KeePass, Azure, AWS e Outlook.

“Gli aggressori prendono di mira specificamente il furto di file contenenti messaggi dal popolare messenger Signal Desktop, che consente loro di leggere conversazioni private in Signal, nonché il furto di documenti, immagini e archivi dai sistemi di destinazione”, ha affermato Microsoft Threat Intelligence.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Altro che Marketing! Le VPN si vendono da sole ogni volta che un governo blocca i siti per adulti
Di Redazione RHC - 11/11/2025

Centinaia di milioni di utenti di smartphone hanno dovuto affrontare il blocco dei siti web pornografici e l’obbligo di verifica dell’età. Nel Regno Unito è in vigore la verifica obbligatoria de...

Immagine del sito
Sicurezza Wi-Fi: Evoluzione da WEP a WPA3 e Reti Autodifensive
Di Francesco Demarcus - 11/11/2025

Dalle fragilità del WEP ai progressi del WPA3, la sicurezza delle reti Wi-Fi ha compiuto un lungo percorso. Oggi, le reti autodifensive rappresentano la nuova frontiera: sistemi intelligenti capaci d...

Immagine del sito
Inside Out: perché la Tristezza è il tuo miglior firewall
Di Daniela Farina - 11/11/2025

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...

Immagine del sito
Alle Origini di UNIX: il Nastro dei Bell Labs ritrovato in uno scantinato dell’Università dello Utah
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...

Immagine del sito
21 anni di Firefox: una storia di innovazione e indipendenza
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Il 9 novembre ha segnato il 21° anniversario di Firefox 1.0. Nel 2004, è stata la prima versione stabile del nuovo browser di Mozilla, che si è subito posizionato come un’alternativa semplice e s...