
Secondo un nuovo rapporto di Kaspersky Lab, il gruppo APT nordcoreano Kimsuky sta conducendo una campagna contro le organizzazioni politiche e diplomatiche sudcoreane, nonché verso i professori universitari sudcoreani, ricercatori di think tank e funzionari del governo.
Il gruppo ha generato catene di infezione attraverso malware Windows progettato per raccogliere file, sequenze di tasti e rubare le credenziali di accesso del browser web.
Nella campagna rilevata, il gruppo utilizza messaggi di phishing contenenti un documento Word con macro che presumibilmente contengono contenuti relativi a questioni geopolitiche nella regione.
.png)
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il gruppo sfrutta i file HTML-Application (HTA) e Compiled HTML Help (CHM) come esca per compromettere il sistema.
Indipendentemente dal metodo utilizzato, dopo l’accesso iniziale, uno script di Visual Basic viene iniettato da un server remoto per rilevare le impronte digitali della macchina della vittima ed estrarre payload aggiuntivi, incluso un file eseguibile per l’estrazione di informazioni riservate.
La campagna contiene anche un nuovo metodo di attacco. Se il destinatario fa clic sul collegamento nell’e-mail per scaricare documenti aggiuntivi, il suo indirizzo e-mail viene inviato al server di comando e controllo (C&C). Se la richiesta non contiene l’indirizzo e-mail previsto, la vittima apre un documento legittimo non infetto per il download.
Per complicare ulteriormente la catena dell’infezione, il primo server C&C reindirizza l’indirizzo IP della vittima a un altro server, che quindi lo confronta con la richiesta in arrivo generata dopo che la vittima ha aperto il documento esca.
La “verifica della vittima” sui due server C&C garantisce che VBScript venga consegnato solo dopo aver verificato con successo l’indirizzo IP compromesso.
Secondo Kaspersky Lab, il gruppo Kimsuky evolve costantemente i propri modelli di infezione da malware e introduce nuovi metodi per rendere l’analisi più difficile. La principale difficoltà nel tracciare questo gruppo è che è difficile determinare l’intera catena di infezione.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CulturaLa cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…
CybercrimeAll’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…
Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…
Innovazioneprima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…
CybercrimeC’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…