Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Fortinet 970x120px
UtiliaCS 320x100
Google lo ammette: ChatGPT sarà il sostituto del motore di ricerca. Ma come faranno per gli ADS?

Google lo ammette: ChatGPT sarà il sostituto del motore di ricerca. Ma come faranno per gli ADS?

Redazione RHC : 23 Dicembre 2022 16:07

Il chatbot ChatGPT recentemente rilasciato ha dimostrato la sua capacità di fare un importante passo avanti nel settore. 

Può fornire informazioni sotto forma di frasi chiare e semplici piuttosto che solo un elenco di collegamenti Internet. 

Sa spiegare i concetti in un modo facile da capire per le persone. Può persino generare idee da zero, tra cui strategie aziendali, testi di vendita, argomenti di blog e piani per le vacanze .


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il rilascio di ChatGPT ha costretto la direzione di Google ad annunciare un “codice rosso”. L’azienda si sta avvicinando a un momento che le più grandi aziende della Silicon Valley temono: un cambiamento tecnologico globale che potrebbe distruggere il business.

Per oltre 20 anni, il motore di ricerca Google è stato il principale gateway mondiale per Internet. Ma con la nuova tecnologia chatbot pronta a reinventare o addirittura a sostituire i motori di ricerca tradizionali, Google potrebbe affrontare la prima grande minaccia al suo core business di ricerca

Un dirigente di Google ha definito questi sforzi “fondamentali per il futuro di Google”.

Google lavora sui chatbot da diversi anni e, come altre grandi aziende tecnologiche, sviluppa attivamente tecnologie di intelligenza artificiale

Google ha già creato un chatbot in grado di competere con ChatGPT. In effetti, la tecnologia alla base del chatbot OpenAI è stata sviluppata dai ricercatori di Google.

Il chatbot LaMDA di Google ha già attirato molta attenzione quando l’ingegnere di Google Blake LeMoine ha affermato che LaMDA stava diventando senziente

Tuttavia, Google potrebbe abbandonare l’utilizzo della tecnologia di intelligenza artificiale in sostituzione della ricerca online perché non è adatta per fornire annunci mirati, che hanno rappresentato oltre l’80% delle entrate dell’azienda lo scorso anno.

Anche se Google migliora i chatbot, deve ancora risolvere un altro problema: questa tecnologia compensa la redditizia pubblicità di ricerca dell’azienda? 

Se un chatbot risponde alle richieste con frasi brevi, le persone hanno meno motivi per cliccare sui link sponsorizzati.

I rappresentanti di Google hanno affermato che la società intende rilasciare la tecnologia che ha utilizzato il suo chatbot come servizio di cloud computing per aziende di terze parti e che potrebbe incorporare la tecnologia in semplici attività di assistenza clienti. 

Google sta già lavorando per migliorare il suo motore di ricerca utilizzando la stessa tecnologia alla base dei chatbot LaMDA e ChatGPT.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Peter Samson, pioniere della cultura Hacker, ci fa ascoltare “Boards of Canada” su PDP-1
Di Redazione RHC - 12/10/2025

In un mondo in cui la musica è da tempo migrata verso lo streaming e le piattaforme digitali, un appassionato ha deciso di tornare indietro di sei decenni, a un’epoca in cui le melodie potevano anc...

Immagine del sito
Tra AI e paura Skynet insegna: “Costruiremo dei bunker prima di lanciare l’AGI”
Di Redazione RHC - 12/10/2025

La frase “Costruiremo sicuramente un bunker prima di lanciare l’AGI” dal quale prende spunto l’articolo, è stata attribuita a uno dei leader della Silicon Valley, anche se non è chiaro a chi...

Immagine del sito
Servizi RDP esposti nel mirino! Una botnet di 100.000 IP scandaglia la rete
Di Redazione RHC - 11/10/2025

Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...

Immagine del sito
Lombardia nel mirino! Attenzione ai messaggi di phishing averte la Polizia Postale
Di Redazione RHC - 11/10/2025

Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...

Immagine del sito
Zero-Day in Oracle E-Business Suite sotto attacco: Clop Sfrutta il CVE-2025-61882
Di Redazione RHC - 10/10/2025

La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...