Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Crowdstrike 320×100
Google traccia i posti più frequentati. Ma è una funzionalità per il Covid-19.

Google traccia i posti più frequentati. Ma è una funzionalità per il Covid-19.

27 Dicembre 2021 08:30

Vi ricordate l’App Immuni e quanto abbiamo discusso dei modelli di implementazione del tracciamento dei contatti e delle differenze tra GPS e BLE?

Alla fine venne scelto la tecnologia bluetooth low energy (BLE) con le estensioni di Google ed Apple e relativa implementazione sui terminali Android e iOS, in quanto più “rispettosa” della privacy. Su questa tecnologia vennero costruite tutta una serie di App di tracciamento dei contatti, tra le quali l’app Italiana di tracciamento Immuni.

Ma come riportato su RHC, google maps da anni ha svolto in modo automatico il tracciamento degli spostamenti tramite GPS, a meno che, fino a qualche tempo fa questa opzione non veniva disabilitata dall’utente.

Successivamente venne disabilitate di default, ma resa disponibile solo su esplicita approvazione dell’utente.

Ma anche se disabilitata di default, la cronologia delle posizioni funziona ancora, per garantire a google maps di rendere disponibili i dati di traffico e molte altre funzionalità avanzate. Anche in questo caso, è possibile disabilitare un ulteriore livello di tracciamento per dormire sonni più tranquilli.

Di recente, è stato reso disponibile da Google, degli aggregati che mostrano dei trend di affollamento dei luoghi più comuni, per dar modo alle persone di conoscere ad esempio gli orari di punta di un negozio.

Google ha riportato che

“le autorità sanitarie hanno detto che questo stesso tipo di dati aggregati e anonimizzati potrebbe essere utile per prendere decisioni critiche nella lotta a COVID-19”.

Nel rispondere alla pandemia di COVID-19 in ogni parte del mondo, è cresciuta sempre di più l’attenzione verso le strategie di salute pubblica, come le misure di distanziamento sociale, al fine di rallentare la velocità di trasmissione o programmare la riapertura nelle aree soggette a restrizioni sugli spostamenti.

B939cf 4ac878a0c43043ba9703ee57858cb4c4 Mv2 B939cf Cd4f5747fc7f4be2a367a845b6a838b4 Mv2

I dati vengono costruiti attraverso l’utilizzo di Google Maps e con molta probabilità il primo tracciamento non disabilita queste funzionalità avanzate e sono resi disponibili per provincia italiana.

Questo non è per gridare ad un attentato alla privacy, perché lo sappiamo: la privacy è morta.

Si tratta solo di far capire alle persone come girano i dati nei nostri smartphone e che se uno volesse essere più al sicuro, dovrebbe solo spegnere il telefono.

D’altra parte, questo è lo scotto da pagare per utilizzare i programmi in modo gratuito e che tutte le dichiarazioni, riflessioni politiche e tecniche fatte sul GPS ad inizio pandemia, erano solamente qualcosa di assurdo ed insensato.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
MongoBleed (CVE-2025-14847): il database che “non perde”, sanguina
Sandro Sana - 29/12/2025

Analisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…

Immagine del sitoHacking
Login Microsoft 365 falsi, JavaScript offuscato e Cloudflare: anatomia di un phishing avanzato
Manuel Roccon - 29/12/2025

Questo articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…

Immagine del sitoVulnerabilità
Uno sciame di Agenti AI trovano uno 0day da CVSS 10 nel firmware dei dispositivi Xspeeder
Redazione RHC - 29/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…

Immagine del sitoVulnerabilità
L’Exploit MongoBleed è online: 87.000 istanze su internet a rischio compromissione
Redazione RHC - 28/12/2025

È stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…