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Hackerare un telefono Android, non è poi così tanto difficile…

Redazione RHC : 30 Maggio 2020 13:18

  

I dispositivi #Android stanno crescendo molto rapidamente in tutto il mondo e attualmente utilizzano molte delle #funzionalità e #primitive dei principali sistemi #Linux.

Ecco perché la scelta di Android è il modo migliore per iniziare ad apprendere come svolgere i penetration test in ambito Mobile.

Ma molte domande sono riferite ad un punto: Come hackerare un telefono Android?

Utilizzando #Kali #Linux possiamo svolgere tutto questo utilizzando una macchina virtuale sulla quale abbiamo installato in precedenza Android, come ne abbiamo parlato di recente.

Naturalmente, ci saranno alcune limitazioni e differenze tra un Android “virtuale” e un dispositivo Android “fisico” ma ai fini dell’apprendimento si consiglia di condurre questo test su un dispositivo virtuale.

In questo articolo di #EHacking, verrà utilizzato #msfvenom per creare un #payload e salvarlo come file #apk. Dopo aver generato il payload, imposteremo un listener nel framework #Metasploit. Una volta che il target ha scaricato e installato l’apk dannoso, un utente #malintenzionato potrà recuperare una sessione di #meterpreter, una backdoor persistente su Metasploit. Un utente malintenzionato deve eseguire un po’ di ingegneria sociale per installare l’apk sul dispositivo mobile della vittima ed il gioco è fatto.

#redhotcyber #cybersecurity #assessment #mobile #hacking #hacker

How to Hack an Android Phone Using Metasploit Msfvenom in Kali Linux

Redazione
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