Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

I dati della GSE sono scaricabili online in 28GB di archivi

Redazione RHC : 7 Ottobre 2022 13:49

Come avevamo riportato su RHC qualche tempo fa, un attacco informatico di tipo ransomware a fine agosto ha colpito il Gestore dei servizi energetici – GSE S.p.A. italiano, che per giorni ha dovuto fare i conti con problematiche diffuse sui suoi sistemi.

In data 2 settembre 2022, la GSE ha prontamente emesso un comunicato verso gli interessati riportando all’interno del comunicato quanto segue:

E' stato accertato che gli autori dell’attacco hanno colpito:

1) Rete;
2) Client;
3) Infrastruttura degli applicativi;
4) File server;
5) Sistemi di posta elettronica.

Il GSE ha, quindi, provveduto tempestivamente a isolare le proprie infrastrutture, disattivando tutti i servizi telematici, le postazioni di lavoro e la posta elettronica. Sono in corso, da parte di fornitori particolarmente qualificati a livello internazionale, tutte le attività di analisi e le verifiche del caso per
il ripristino della piena operatività dei servizi informativi quanto prima possibile. 

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    A colpire la GSE è stata la cybergang ALPHV/BlakCat, che abbiamo già incontrato con l’attacco informatico all’Università di PISA, anche se dopo circa una settimana, il post pubblicato sul data leak site (DLS) della cybergang era scomparso misteriosamente.

    Molti si sono chiesti se fosse stato pagato il riscatto da parte della GSE e che fine avessero fatto i dati in possesso dei criminali informatici.

    Dopo una analisi condotta dal team di Cyber Intelligence di ThinkOpen, è stato riscontrato che tali dati sono stati pubblicati in vari archivi per un totale di 28GB contenenti alcune informazioni della GSE.

    Di seguito riportiamo alcuni stralci contenuti all’interno dei documenti che risultano riconducibili alla GSE.

    Red Hot Cyber ha quindi immediatamente allertato le autorità fornendo il puntamento diretto agli archivi sulla rete onion, in modo da comprendere con precisione i reali impatti derivanti la fuoriuscita dei dati che fino ad oggi risultava sconosciuta.

    Tali dati sembrano essere riconducibili all’incidente di settembre e questo sta a dimostrare, come sempre abbiamo riportato, che ogni informazione pubblicata nel web è persa per sempre e riutilizzabile in altre 1000 occasioni.

    Per questo occorre sempre adottare le migliori pratiche di sicurezza in quanto, una volta che una pubblicazione dei dati investe una azienda, i problemi relativi a tale fuoriuscita possono minare nel profondo una organizzazione oltre a durare per diversi anni a seguire.

    risulta persa su internet, è persa per sempre.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Droni in missione potranno decidere in modo autonomo quali uomini uccidere?
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Sembra che gli Stati Uniti abbiano già seriamente preso in considerazione il concetto di guerra autonoma. Il jet da combattimento autonomo della DARPA , risulta in grado di combattere senza pilot...

    CrowdStrike Global Threat Report 2025: l’anno dell’avversario intraprendente
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    CrowdStrike ha pubblicato il suo Global Threat Report 2025, che documenta un balzo in avanti nel comportamento dei criminali informatici e dei gruppi statali. Gli esperti definiscono il 2024 “l...

    Dopo il bucato, Figure 02 ora piega il bucato. Ma per ora dovrai continuare a farlo da solo
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Solamente due settimane fa, il robot umanoide prodotto da Figure ha destato in noi grande meraviglia, quando con destrezza ha preso degli indumenti da un paniere dei panni sporchi e li ha collocati al...

    Hai risposto su Teams al supporto IT? Complimenti! Il Trojan è nel PC con diritti superiori ai tuoi
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Il team di ricerca di Trustwave SpiderLabs ha identificato una nuova ondata di attacchi EncryptHub che combinano l’errore umano e lo sfruttamento di una vulnerabilità nella Microsoft Manag...

    È bastata una ん di troppo! Phishing che impersona Booking.com con la tecnica degli omoglifi
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Gli aggressori hanno iniziato a utilizzare un trucco insolito per mascherare i link di phishing, facendoli apparire come indirizzi di Booking.com. La nuova campagna malware utilizza il carattere hirag...