Redazione RHC : 24 Settembre 2021 08:17
Gli ingegneri della Northwestern University negli Stati Uniti sono stati in grado di aggiungere una nuova capacità ai microchip elettronici: il volo.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il nuovo microprocessore volante ha le dimensioni di un granello di sabbia e non ha un motore. Il dispositivo è in grado di condurre la sorveglianza aerea, oltre a monitorare la diffusione dei virus.
Per effettuare il volo, il dispositivo, chiamato microflier, utilizza le correnti d’aria, ruotando come un elicottero.
Essendo le più piccole strutture elettroniche volanti mai realizzate dall’uomo, i microchip possono anche essere dotati di tecnologie ultraminiaturizzate, inclusi sensori, alimentatori, antenne per comunicazioni wireless e memoria di bordo per l’archiviazione dei dati.
Negli esempi mostrati, il team ha incorporato sensori nei dispositivi, un alimentatore in grado di raccogliere energia dall’ambiente, memoria e un’antenna in grado di trasmettere dati in modalità wireless a uno smartphone, tablet o computer.
In laboratorio, il team ha dotato un dispositivo di vari elementi per rilevare il particolato nell’aria. In un altro esempio, hanno incluso sensori di pH che possono essere utilizzati per monitorare la qualità dell’acqua e fotorilevatori per misurare la luce solare a diverse lunghezze d’onda.
L’Agenzia europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha annunciato di aver identificato il ransomware che ha bloccato gli aeroporti europei. L’incidente ha colpito diverse città europee, tra cu...
In un’intervista con Channel 4 News, il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha dichiarato che nella corsa al successo nell’era dell’intelligenza artificiale, “i grandi vincitori saranno elettricisti ...
Il 20 settembre 2025 alle 23:52 è comparso su DarkForums un thread dal titolo “FRESH FTP LEAK”, pubblicato dall’utente Hackfut. Il materiale esporrebbe accessi a server FTP distribuiti in d...
La cinese Huawei ha compiuto un passo importante nello sviluppo della propria infrastruttura di intelligenza artificiale. L’azienda ha presentato soluzioni progettate per aumentare la potenza di cal...
Gli hacker prendono sempre più di mira i backup , non i sistemi o i server, ma i dati che le aziende conservano per un periodo di tempo limitato, in modo da potersi riprendere in caso di attacchi. Un...