Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

i Nano Robot in futuro potranno Salvarci dagli Ictus

Redazione RHC : 12 Settembre 2024 16:12

Un team di scienziati dell’Università Jiao Tong di Edimburgo e Shanghai ha sviluppato minuscoli robot, i nanobot, in grado di combattere gli aneurismi cerebrali dall’interno. La tecnologia aiuterà a salvare migliaia di vite ogni anno.

Le emorragie cerebrali, spesso causate dalla rottura di un aneurisma (un rigonfiamento pieno di sangue in un’arteria del cervello), uccidono ogni anno circa 500.000 persone in tutto il mondo. Il nuovo metodo consente di controllare l’emorragia interna in modo mirato e minimamente invasivo.

I nanobot colpiscono per le loro dimensioni: il loro diametro è di soli 300 nanometri, ovvero circa 20 volte più piccolo di un globulo rosso umano. Questi minuscoli dispositivi sono magnetici e progettati per fornire farmaci per la coagulazione del sangue direttamente nell’area dell’aneurisma.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Ogni nanobot è racchiuso in un guscio protettivo che si dissolve ad una certa temperatura, consentendo il rilascio controllato dei farmaci. Questa caratteristica garantisce l’accuratezza e la sicurezza del trattamento, prevenendo la diffusione dei farmaci in aree indesiderate del corpo.

I ricercatori hanno testato con successo i nanobot su modelli di laboratorio e su un piccolo gruppo di conigli. Centinaia di miliardi di nanobot sono stati iniettati nelle arterie, che sono state poi controllate a distanza utilizzando magneti e imaging medico.

Il dottor Qi Zhou, uno dei leader dello studio, ha dichiarato: “I nanorobot aprono nuovi orizzonti nella medicina. Hanno il potenziale per consentirci di eseguire interventi chirurgici con meno rischi rispetto ai metodi tradizionali e di somministrare farmaci con precisione millimetrica alle parti del corpo difficili da raggiungere”.

Una volta che i nanobot hanno raggiunto il loro obiettivo, i ricercatori hanno utilizzato fonti magnetiche esterne per raggrupparli e riscaldarli alla loro temperatura di “fusione”. Questo ha consentito ai nanorobot di rilasciare una proteina naturale che favorisce la coagulazione del sangue. Ha bloccato l’aneurisma, arrestando l’emorragia nel cervello.

Lo studio, pubblicato sulla rivista peer-reviewed Small, dimostra l’enorme potenziale delle nanotecnologie in medicina. Gli scienziati ritengono che il loro sviluppo ci avvicini a un futuro in cui i nanobot potranno svolgere compiti complessi all’interno del corpo umano, come la somministrazione mirata di farmaci e la riparazione di organi, in modo minimamente invasivo.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...

In Cina il CNVD premia i migliori ricercatori di sicurezza e la collaborazione tra istituzioni e aziende

Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...

Quando l’MFA non basta! Abbiamo Violato il Login Multi-Fattore Per Capire Come Difenderci Meglio

Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...