
Redazione RHC : 27 Aprile 2023 07:17
Gli aggressori utilizzano il plugin obsoleto Eval PHP per WordPress per compromettere i siti Web e introdurre backdoor nascoste. Eval PHP è un vecchio plug-in che consente agli amministratori di incorporare il codice PHP nelle pagine delle risorse e quindi eseguirlo quando la pagina viene aperta in un browser.
Questo plugin non è stato aggiornato da oltre 10 anni ed è considerato abbandonato, ma è ancora disponibile nel repository dei plugin di WordPress.
Gli esperti di Sucuri hanno notato che gli hacker hanno iniziato a utilizzare Eval PHP per incorporare codice dannoso nei siti Web e il numero di tali attacchi è aumentato notevolmente nell’aprile 2023. Il plug-in ora ha una media di 4.000 installazioni dannose al giorno.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference.  Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber. 
 
 Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.  | 
Il vantaggio principale dell’utilizzo di un plug-in rispetto alle normali iniezioni di backdoor è che PHP Eval può essere utilizzato per reinfettare i siti sicuri pur mantenendo il punto di compromissione relativamente nascosto.
Questa tattica viene utilizzata per fornire un payload ai siti che offre agli aggressori la possibilità di eseguire codice da remoto su una risorsa compromessa. Il codice dannoso viene inserito nel database dei siti target, in particolare nella tabella wp_posts. Ciò rende più difficile rilevare una violazione, poiché consente di aggirare le misure di sicurezza standard, tra cui il monitoraggio dell’integrità, la scansione lato server e così via.
Gli esperti scrivono che durante gli attacchi, gli hacker utilizzano un account amministratore compromesso o appena creato per installare Eval PHP, che consente loro di incorporare il codice PHP utilizzando gli shortcode [evalphp].

Non appena il codice viene eseguito, fornisce una backdoor (3e9c0ca6bbe9.php) alla radice del sito. Il nome della backdoor può variare.
Il plug-in dannoso Eval PHP viene solitamente installato dai seguenti indirizzi IP:
• 91.193.43[.]151;
• 79.137.206[.]177;
• 212.113.119[.]6.
Per evitare il rilevamento, la backdoor non utilizza le richieste POST per comunicare con il proprio server di comando e controllo. Invece, passa i dati attraverso i cookie e le richieste GET senza parametri visibili.
Inoltre, gli shortcode dannosi [evalphp] vengono inseriti nelle bozze degli articoli salvati nascosti salvati nella tabella wp_posts e non nei post pubblicati. Questo è ancora sufficiente per eseguire il codice che inserisce la backdoor nel database del sito.
Sucuri sottolinea la necessità di eliminare i plug-in vecchi e non supportati che possono essere facilmente abusati dagli aggressori. Da sottolineare che quello che sta accadendo ora con Eval PHP non è l’unico caso del genere.
Redazione
Il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, oggi supervisiona direttamente 36 collaboratori suddivisi in sette aree chiave: strategia, hardware, software, intelligenza artificiale, pubbliche relazioni, networki...

OpenAI ha presentato Aardvark, un assistente autonomo basato sul modello GPT-5 , progettato per individuare e correggere automaticamente le vulnerabilità nel codice software. Questo strumento di inte...

Analisi RHC sulla rete “BHS Links” e sulle infrastrutture globali di Black Hat SEO automatizzato Un’analisi interna di Red Hot Cyber sul proprio dominio ha portato alla luce una rete globale di ...

Abbiamo recentemente pubblicato un approfondimento sul “furto del secolo” al Louvre, nel quale sottolineavamo come la sicurezza fisica – accessi, controllo ambientale, vigilanza – sia oggi str...

Una nuova e insidiosa campagna di phishing sta colpendo i cittadini lombardi. I truffatori inviano e-mail che sembrano provenire da una presunta agenzia di recupero crediti, chiedendo il pagamento di ...