Massimiliano Brolli : 11 Maggio 2021 08:00
TIM RTR (Red Team Research), il laboratorio di Telecom Italia che ricerca vulnerabilità non documentate, ha pubblicato di recente sul suo sito web 2 nuove CVE sul prodotto WOWZA Streaming Engine, come riportato sul National Vulnerability Database degli Stati Uniti D’America.
WOWZA Streaming Engine (noto come Wowza Media Server prima della versione 4) è un software di streaming media server sviluppato da Wowza Media Systems.
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«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
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L’azienda Wowza Media Systems con sede in Colorado, negli Stati Uniti d’America, vende il prodotto WOWZA Streaming Engine a molte agenzie governative presenti negli Stati Uniti, come ad esempio la NASA, l’US Air Force, la Boeing, SpaceX e la New York Police Department (NYPD) e molti altri clienti in tutto il mondo.
Il server viene utilizzato per lo streaming di applicazioni video, audio e on-demand su reti IP, su computer desktop, laptop e tablet, dispositivi mobili, set-top box IPTV, televisori collegati a Internet, console di gioco, e altri dispositivi collegati in rete.
Le vulnerabilità emesse da Red Team Research sono:
Il ricercatore Francesco Giordano (del team di ricerca guidato da Massimiliano Brolli), ha isolato questi ulteriori 2 zeroday dopo la precedente analisi svolta che portò all’emissione di 4 CVE nel 2019 quali: CVE-2019-19456, CVE-2019-19455, CVE-2019-19454 e CVE-2019-19453.
Il laboratorio di ricerca ha emesso la prima CVE il 25/11/2019 (da quanto è possibile dedurre dalla pagina istituzionale del RedTeam accessibile all’indirizzo https://www.gruppotim.it/redteam) e a distanza di circa un anno e mezzo, ha rilasciato 49 CVE su una serie di prodotti con una media di circa una CVE emessa ogni 11 giorni.
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