Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Il Mito della Biometria Sicura! La Verità Shock sui Nuovi Attacchi Digitali

Redazione RHC : 10 Aprile 2025 07:13

Se ti violano la password, cambi la password. Se ti violano l’impronta digitale, non puoi cambiare il dito.

Fatta questa doverosa premessa, l’autenticazione biometrica sta sostituendo attivamente le password e i codici PIN tradizionali, offrendo un metodo più comodo e, come comunemente si ritiene e affidabile per confermare l’identità. Le impronte digitali, i tratti del viso, la voce e perfino la forma delle orecchie sono diventati parte del moderno panorama digitale.

Tuttavia, la rapida diffusione di tali tecnologie non è stata priva di conseguenze: oltre alla comodità, è aumentato anche il livello di abuso. L’interesse criminale per la biometria non è più ipotetico: i criminali sfruttano sempre più le sue vulnerabilità in attacchi reali.


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Secondo i dati di Europol, il numero di casi legati all’inganno dei sistemi biometrici è aumentato in modo significativo. L’attenzione principale degli aggressori è rivolta ai cosiddetti attacchi di presentazione. La loro essenza è la falsificazione o l’imitazione delle caratteristiche biometriche allo scopo di ingannare il sistema di autenticazione.

    Un esempio semplice potrebbe essere una replica in silicone di un’impronta digitale realizzata a partire da una fotografia o da un campione fisico. Tali falsi possono essere realizzati in casa utilizzando materiali facilmente reperibili; le moderne stampanti 3D consentono di creare repliche ancora più precise.

    Anche i sistemi di riconoscimento facciale si stanno rivelando vulnerabili. I criminali utilizzano maschere in silicone, trucco, algoritmi di morphing software e tecnologie deepfake. Questi ultimi consentono non solo di modificare l’immagine, ma anche di sintetizzare la voce, imitando il discorso di una determinata persona.

    Tali metodi vengono utilizzati attivamente per aggirare i sistemi di sicurezza, anche nei servizi bancari e governativi. Ad esempio, si sono verificati casi in cui i deepfake sono stati utilizzati per aggirare l’identificazione nei sistemi di servizi remoti. Come osserva Europol, il vettore dell’abuso non è più limitato alla falsificazione dei dati. Ciò include anche l’estrazione di profili biometrici che possono essere utilizzati a fini di tracciamento, ricatto o addirittura monitoraggio di massa.

    Le tecnologie progettate per rafforzare la sicurezza si trasformano in un mezzo di attacco nelle mani dei criminali. Inoltre, una volta compromessi, i dati biometrici non possono essere sostituiti: a differenza di una password, un’impronta digitale o la forma del viso rimangono invariate per tutta la vita.

    Per contrastare le nuove minacce Le forze dell’ordine devono andare oltre la risposta tradizionale. Europol sottolinea l’importanza di una stretta collaborazione con ricercatori ed esperti di sicurezza. Lavorando insieme possiamo non solo prevedere i vettori di attacco, ma anche implementare rapidamente misure di protezione. Ciò include il monitoraggio delle minacce, gli aggiornamenti tempestivi degli algoritmi e l’etichettatura e l’analisi obbligatorie degli incidenti correlati all’aggiramento dei sistemi biometrici.

    Si propone di prestare particolare attenzione alla sensibilizzazione degli agenti di polizia, degli esperti investigativi e degli specialisti tecnici. Comprendere le specificità degli attacchi biometrici, essere in grado di riconoscere le tracce del loro utilizzo ed essere in grado di lavorare con i dati biometrici durante le indagini sta diventando di fondamentale importanza. Non si tratta solo di proteggere i sistemi, ma anche della qualificazione giuridica di tali reati, che è ancora ben lungi dall’essere perfetta.

    Il rapporto di Europol sottolinea che senza una risposta adeguata da parte delle forze dell’ordine, la società rischia di perdere fiducia nella biometria come tecnologia del futuro. In un contesto in cui la criminalità informatica sta raggiungendo nuovi livelli, non servono solo soluzioni tecniche, ma anche l’elaborazione di una strategia chiara che unisca gli sforzi dello Stato, delle imprese e della comunità scientifica. Questo è l’unico modo per mantenere l’equilibrio tra sicurezza e praticità, che era originariamente al centro degli sviluppi biometrici.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    È bastata una ん di troppo! Phishing che impersona Booking.com con la tecnica degli omoglifi
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Gli aggressori hanno iniziato a utilizzare un trucco insolito per mascherare i link di phishing, facendoli apparire come indirizzi di Booking.com. La nuova campagna malware utilizza il carattere hirag...

    Bug da Oscar (score 10) per Cisco Secure Firewall Management Center
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Una falla di sicurezza critica è stata resa pubblica da Cisco nel suo software Secure Firewall Management Center (FMC), permettendo potenzialmente a malintenzionati non autenticati di eseguire, a...

    Arriva la Fidanzata Robot! la nuova frontiera della tecnologia made in Cina
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Mentre l’ascesa dei robot in Cina, il più grande mercato e produttore di robot al mondo, sta attirando l’attenzione dell’industria globale dell’informatica (IT), l...

    Vulnerabilità critica in Apache Tomcat da aggiornare, altrimenti il server può andare in DoS
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Una falla di sicurezza critica è stata individuata nell’implementazione HTTP/2 di Apache Tomcat. Questa vulnerabilità permette a malintenzionati di effettuare attacchi di tipo denial-...

    Dopo Darcula arriva Magic Mouse: il nuovo incubo del phishing ruba 650.000 carte al mese
    Di Redazione RHC - 14/08/2025

    Dopo la chiusura della piattaforma di phishing Darcula e del software Magic Cat utilizzato dai truffatori, la soluzione Magic Mouse ha guadagnato popolarità tra i criminali. Secondo gli specialis...