Redazione RHC : 26 Giugno 2025 22:22
Il capo della Chiesa cattolica ha espresso preoccupazione per il modo in cui i bambini e gli adolescenti di oggi interagiscono con le tecnologie digitali. A suo avviso, l’abbondanza di informazioni disponibili attraverso reti neurali e altri sistemi intelligenti può influire seriamente sullo sviluppo mentale e intellettuale delle giovani generazioni.
Papa Leone XIV ha messo in guardia dai rischi che il rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale potrebbe rappresentare per i giovani. Ha espresso la sua posizione alla Seconda Conferenza Annuale di Roma sull’IA, parte della quale si sta tenendo in Vaticano.
Allo stesso tempo, il Pontefice ha osservato che l’intelligenza artificiale di per sé non rappresenta una minaccia. Può essere utile se usata responsabilmente. Tuttavia, le tecnologie non dovrebbero diventare uno strumento di manipolazione, violazione dei diritti umani o provocazione di conflitti.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La valutazione dell’impatto della digitalizzazione dovrebbe basarsi non solo su criteri tecnici, ma anche su principi etici superiori. È importante mantenere il rispetto della dignità umana e della diversità culturale e ricordare che l’accesso a grandi quantità di dati non implica necessariamente il possesso di una conoscenza o di una comprensione autentiche.
La capacità di elaborare informazioni non va confusa con la capacità di pensare in modo indipendente. La vera conoscenza richiede riflessione e pensiero critico, non fiducia cieca negli algoritmi.
Ricordiamo che Leone XIV è diventato Papa nel maggio di quest’anno, in sostituzione del defunto Papa Francesco. Fin dall’inizio del suo pontificato, ha prestato particolare attenzione alle questioni della digitalizzazione e al suo impatto sulla società. Tra le priorità vi è la tutela di valori fondamentali come la dignità umana, la giustizia e i diritti dei lavoratori. Il pontefice è convinto che il progresso tecnico non possa essere disgiunto dalla responsabilità morale.
Il Papa ha rilasciato la sua dichiarazione durante i dibattiti di una conferenza sull’intelligenza artificiale che ha riunito rappresentanti della Chiesa, del mondo accademico, dell’industria e delle organizzazioni per i diritti umani. L’obiettivo principale dell’evento è trovare un equilibrio tra sviluppo tecnologico e valori umanistici.
La Santa Sede ha già sollevato la questione dell’etica nell’alta tecnologia. Il Vaticano ha costantemente chiesto di non demonizzare l’intelligenza artificiale, ma piuttosto di trovare modi per utilizzarla in modo sicuro e responsabile. Gli esperti sottolineano che la partecipazione attiva della Chiesa cattolica a tali discussioni rappresenta un passo importante verso la creazione di un dialogo globale sul futuro della tecnologia. Dopotutto, l’influenza delle macchine intelligenti oggi va ben oltre l’economia, toccando la cultura, l’istruzione e persino le questioni dell’identità umana.
Le preoccupazioni espresse sono condivise da molti insegnanti, genitori e scienziati. La domanda si fa sempre più ricorrente: come garantire lo sviluppo armonioso dei bambini nel nuovo mondo? Secondo gli osservatori, questo tema diventerà uno dei temi chiave per il nuovo capo della Chiesa cattolica nei prossimi anni.
HackerHood, il team di hacker etici di Red Hot Cyber, ha realizzato qualcosa che raramente si vede fuori dalle conferenze più esclusive: un workshop live in cui viene mostrato, passo dopo passo, ...
Google ha rilasciato un aggiornamento di emergenza per il browser Chrome, eliminando sei vulnerabilità contemporaneamente, una delle quali è già attivamente sfruttata in attacchi reali....
L’operazione internazionale “Eastwood” rappresenta uno spartiacque nella lotta contro il cyberterrorismo. Per la prima volta, un’azione coordinata su scala mondiale ha infe...
Nell’ambito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Roma e con il coordinamento della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, la Polizia Postale ha portato a termine i...
L’11 luglio, ora locale, è stato rivelato che Google DeepMind aveva “reclutato” con successo il team principale della startup di intelligenza artificiale Windsurf. Non molto ...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006