Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
320x100 Itcentric
Il Parlamento Europeo è stato Hackerato! E’ stata colpita l’Applicazione per le Assunzioni

Il Parlamento Europeo è stato Hackerato! E’ stata colpita l’Applicazione per le Assunzioni

Redazione RHC : 9 Maggio 2024 07:25

Il 25 aprile, a seguito delle valutazioni degli specialisti di sicurezza informatica del Parlamento Europeo, è stato confermato che PEOPLE, l’applicazione esterna con sede in Lussemburgo e creata per facilitare le procedure di assunzione di personale temporaneo, ha subito una violazione dei dati.

Il personale temporaneo del Parlamento può comprendere stagisti, consulenti, agenti contrattuali o assistenti. La notifica è stata inviata lunedì (6 maggio) da Kristian Knudsen, direttore generale del Parlamento europeo.

I destinatari sono stati informati della possibilità che la violazione “potrebbe aver esposto i Suoi dati personali ad accesso non autorizzato da parte di soggetti esterni”. Secondo l’e-mail di Knudsen, “l’incidente è avvenuto all’inizio del 2024”.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Un portavoce del Parlamento ha detto che le infrastrutture del Parlamento non sono state compromesse. Al momento non è noto se la violazione sia stata il risultato di un attacco informatico. L’applicazione PEOPLE è stata disattivata e la vulnerabilità è stata risolta, si legge nell’e-mail.

“I servizi competenti stanno esaminando ciascuno dei file personali per determinare se/quali dati sono stati interessati”, si legge nella mail, aggiungendo che i dipendenti “saranno informati di ulteriori sviluppi che la riguardano nei prossimi giorni”.

Secondo la notifica, le indagini tecniche in corso mirano anche ad accertare la causa e la portata della violazione e si stanno adottando ulteriori misure precauzionali prima di ripristinare la funzionalità dell’applicazione. La notifica menzionava inoltre che il Garante europeo della protezione dei dati (GEPD) era stato informato della violazione il 26 aprile e ne era stata informata anche l’autorità nazionale competente in Lussemburgo.

“Il Parlamento è in costante contatto con il Garante europeo della protezione dei dati per garantire il pieno rispetto del regolamento in vigore per proteggere la vostra privacy e i vostri dati personali”, si legge nell’e-mail. Il GEPD ha confermato di essere stato informato della violazione in meno di 72 ore dal momento in cui il Parlamento ne è venuto a conoscenza.

“Abbiamo agito immediatamente per garantire che i diritti e le libertà degli interessati siano protetti e abbiamo sostenuto attivamente il Parlamento europeo e il suo responsabile della protezione dei dati in tutte le azioni necessarie per questa violazione dei dati personali”, ha dichiarato il GEPD. Ha affermato che “stanno attualmente aspettando le conclusioni finali sulla notifica di violazione dei dati personali”.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Tesla vuole dare a Musk 1000 miliardi di dollari per un piano da fantascienza. Più del PIL della Svizzera!
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Immagine del sito
Doppio Gioco: i dipendenti di un’azienda che “risolveva” gli attacchi ransomware li lanciavano loro stessi
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Immagine del sito
Cisco risolve vulnerabilità critiche in ASA, DTD e Unified Contact Center Express
Di Redazione RHC - 06/11/2025

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Immagine del sito
Notepad++ sotto attacco! Come una DLL fasulla apre la porta ai criminal hacker
Di Manuel Roccon - 05/11/2025

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...