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Il Parlamento europeo ha approvato un disegno di legge per combattere la pubblicità online invasiva.

Redazione RHC : 24 Gennaio 2022 11:43

Il Parlamento europeo ha approvato una prima bozza di legge volta a contrastare le pratiche aggressive delle grandi aziende tecnologiche nel campo della pubblicità online.

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Il Digital Services Act, introdotto per la prima volta nel 2020, impedirà a piattaforme come Google, Amazon e Facebook di utilizzare i dati personali, comprese le informazioni sull’orientamento sessuale, la razza o la religione, per la pubblicità mirata.

La legge obbligherà i servizi a fornire agli utenti la possibilità di rinunciare facilmente al tracciamento, nonché a rimuovere i contenuti illegali sul Web, inclusi incitamento all’odio e informazioni sui prodotti contraffatti.

Il disegno di legge prevede anche due clausole relative alla pubblicità rivolta ai minori e ai cosiddetti “dark patterns”: pratiche manipolative volte a costringere gli utenti ad acquistare qualcosa, fornire i propri dati o acconsentire a essere tracciati online.

Come notato, le nuove regole potrebbero entrare in vigore nel 2023. Le aziende trasgressori rischiano multe fino al 6% del fatturato globale.

Fonte

https://www.europarl.europa.eu/news/en/press-room/20220114IPR21017/digital-services-act-regulating-platforms-for-a-safer-online-space-for-users

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