Redazione RHC : 25 Maggio 2023 16:05
Occorre fare qualcosa e anche alla svelta, ma di fatto sono anni che noi di Red Hot Cyber lo stiamo dicendo. Abbiamo anche ipotizzato la realizzazione di infrastrutture centralizzate che possano permettere una gestione migliore in termini di efficienza, efficacia e ovviamente sicurezza informatica.
Ma ovviamente la gestione “decentralizzata” fa più comodo per 1000 ed altri motivi, ma quando i dati sanitari dei cittadini piombano online, diventa complesso spiegarne i motivi e le “slide del giorno dopo”, potrebbero non essere sufficienti. E’ un disastro per tutti.
E questo non è un trend solo italiano, sta avvenendo in tutto il mondo.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Quindi molti potrebbero dire, vedi? Lo vedi? Quello che capita a noi capita a tutti.
Mentre altri invece potrebbero dire: si ma proviamo a fare qualcosa no? Ed è di questi ultimi che abbiamo bisogno!
Questo è quanto accaduto alla PharMerica che ha visto pubblicare sul data leak site (DLS) dal gruppo ransomware Play quasi 6 milioni di dati dei pazienti.
La società americana PharMerica, che fornisce servizi farmaceutici in 50 stati degli Stati Uniti e serve circa 3.100 istituzioni mediche in tutto il paese, ha riconosciuto una violazione della sicurezza su larga scala. A seguito di un attacco hacker, i dati personali e medici di oltre 5,8 milioni di pazienti sono stati rubati.
Secondo l’avviso depositato presso l’ufficio del procuratore generale del Maine, gli aggressori si sono infiltrati nel sistema di PharMerica il 12 marzo 2023 e hanno rubato i nomi completi, gli indirizzi, le date di nascita, i numeri di previdenza sociale e i dettagli dell’assicurazione sanitaria di 5.815.591 persone.
La società ha scoperto l’intrusione il 14 marzo e il 21 marzo e ha stabilito che i dati dei clienti erano stati rubati. Sono stati quindi inviati degli avvisi relativi alla compromissione dei dati alle persone interessate solo lo scorso venerdì 12 maggio.
PharMerica ha offerto un anno di servizi gratuiti di protezione dalle frodi d’identità a tutte le vittime tramite Experian IdentityWorks e ha raccomandato di non annullare questa offerta, per ridurre al minimo i rischi e le conseguenze di possibili attacchi futuri.
Sebbene PharMerica stessa non specifichi il tipo di incidente di hacking, il gruppo ransomware Money Message ha rivendicato la responsabilità dell’attacco, che lo ha annunciato sul suo data leak site (DLS) il 28 marzo, un mese e mezzo prima che PharMerica inviasse ufficialmente notifiche di compromissione dei dati.
Oltre a PharMerica, gli hacker hanno elencato come vittima anche un’altra società, BrightSpring, un’azienda sanitaria che si è fusa con PharMerica nel marzo 2019.
L’ultimatum che gli hacker hanno fissato per PharMerica è scaduto il 9 aprile, quindi gli aggressori hanno pubblicato tutti i dati rubati sul loro sito web. Sfortunatamente, i file sono ancora disponibili per il download sia sul sito Web di Money Message che su uno dei forum dove i criminali informatici hanno pubblicato le informazioni rubate.
Sembra che gli Stati Uniti abbiano già seriamente preso in considerazione il concetto di guerra autonoma. Il jet da combattimento autonomo della DARPA , risulta in grado di combattere senza pilot...
CrowdStrike ha pubblicato il suo Global Threat Report 2025, che documenta un balzo in avanti nel comportamento dei criminali informatici e dei gruppi statali. Gli esperti definiscono il 2024 “l...
Solamente due settimane fa, il robot umanoide prodotto da Figure ha destato in noi grande meraviglia, quando con destrezza ha preso degli indumenti da un paniere dei panni sporchi e li ha collocati al...
Il team di ricerca di Trustwave SpiderLabs ha identificato una nuova ondata di attacchi EncryptHub che combinano l’errore umano e lo sfruttamento di una vulnerabilità nella Microsoft Manag...
Gli aggressori hanno iniziato a utilizzare un trucco insolito per mascherare i link di phishing, facendoli apparire come indirizzi di Booking.com. La nuova campagna malware utilizza il carattere hirag...