Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
Enterprise BusinessLog 320x200 1
il sito del governo di Israele, collassa sotto un attacco DDoS.

il sito del governo di Israele, collassa sotto un attacco DDoS.

Redazione RHC : 15 Marzo 2022 20:58

Un attacco informatico ha bloccato i siti web del governo israeliano per più di un’ora lunedì scorso. 

Secondo il Times of Israel, il ministro delle Comunicazioni Yoaz Hendel ha affermato che il “vasto attacco informatico” 

ha preso di mira i siti web del governo. 


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Gli utenti non hanno potuto accedere ai siti con estensioni gov.il per circa un’ora prima che i siti tornassero lentamente online.

Il ministero delle Comunicazioni ha riportato quanto segue;

“Il ministero continuerà a monitorare la situazione fino al completo ripristino”.

Il gruppo di difesa dell’accesso a Internet NetBlocks ha twittato che 

“una significativa interruzione è stata registrata su più reti dai principali fornitori di Internet di Israele”

Con un grafico che mostra con precisione i momenti dell’interruzione.

Secondo il National Cyber ​​Directorate, i siti israeliani sono stati bloccati tramite un attacco DDoS, che ha inondato i siti Web di traffico rendendoli di fatto irraggiungibili. I funzionari israeliani non lo hanno confermato esplicitamente l’accaduto.

“Questo di solito viene fatto per inviare un messaggio e creare molto rumore. Non è necessariamente un’infiltrazione o un’acquisizione di informazioni”

ha affermato Gil Messing, portavoce della Check Point Software Technologies Ltd, con sede in Israele. 

Non è chiaro chi sia il responsabile dell’attacco informatico, ma alcuni hanno iniziato a pensare che fosse coinvolto l’Iran.

Secondo Yahoo, inoltre, non è chiaro se questo sia o meno il più grande attacco informatico contro Israele fino ad oggi, come ha detto ad Haaretz una fonte della difesa. Tuttavia, secondo quanto riferito, l’NCF e i funzionari della difesa hanno dichiarato lo stato di emergenza e stanno esaminando i possibili danni, incluso tutto ciò che potrebbe compromettere altri siti Web chiave e infrastrutture critiche.

L’attacco informatico è arrivato appena un giorno dopo che l’Iran ha lanciato missili contro la città irachena di Erbil in quello che probabilmente era un avvertimento per gli Stati Uniti e gli alleati. 

I missili sono caduti vicino a un nuovo edificio del consolato statunitense, ma nessun americano è rimasto ferito. Le autorità curde hanno affermato che solo un civile è rimasto ferito e nessuno è stato ucciso.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Immagine del sito
La nomina del Referente CSIRT: un passo cruciale per la sicurezza informatica italiana
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) ha imposto un’accelerazione decisiva per la sicurezza informatica italiana. Con la Determinazione n. 333017/2025, ha formalizzato la figura del Refe...

Immagine del sito
Tor Browser e Tails OS pronti per il nuovo standard CGO
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

Immagine del sito
Cybersicurezza, l’evoluzione normativa verso la prevenzione infrastrutturale e la crisi di fiducia
Di Paolo Galdieri - 27/11/2025

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...

Immagine del sito
Simulazioni di Phishing: 5 consigli per evitare i falsi positivi dal CERT-AgID
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Sempre più amministrazioni avviano simulazioni di campagne di phishing per misurare la capacità dei propri dipendenti di riconoscere i messaggi sospetti. Quando queste attività coinvolgono struttur...