Redazione RHC : 22 Marzo 2025 09:27
C’è stato un grave attacco informatico la sera del 17 marzo che ha interrotto il sistema di comunicazione delle più grandi compagnie di navigazione iraniane contemporaneamente. La responsabilità dell’operazione è stata rivendicata dal gruppo Lab Dookhtegan, che in precedenza aveva compiuto azioni contro le infrastrutture strategiche del Paese. Questa volta l’obiettivo è stato le navi associate alle esportazioni di petrolio e dell’industria militare.
Le società iraniane NITC e IRISL, attori chiave del trasporto marittimo della regione e soggette a sanzioni da parte di Stati Uniti, Regno Unito e Unione Europea, sono state attaccate. Fin dalle prime ore del mattino del 18 marzo, gli equipaggi di queste navi sono rimasti isolati gli uni dagli altri, incapaci di comunicare anche in situazioni di emergenza. Anche i collegamenti con i porti e le infrastrutture logistiche globali sono stati interrotti, causando interruzioni nelle forniture. Gli esperti ritengono che il completo ripristino delle comunicazioni potrebbe richiedere diverse settimane.
Secondo i dati preliminari, gli hacker sono riusciti a penetrare nei sistemi di comunicazione satellitare delle navi, ad accedere alle apparecchiature del server ed eseguire comandi che hanno distrutto dati critici. Di conseguenza, i centri di archiviazione delle informazioni sono stati chiusi e parte dell’infrastruttura digitale è stata danneggiata in modo irreversibile.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
L’attacco è considerato uno dei più grandi all’industria marittima iraniana degli ultimi anni. Ha inferto un duro colpo non solo alla logistica delle spedizioni, ma anche ai legami economici di un Paese dipendente dalle esportazioni marittime. Particolarmente vulnerabili sono i soggetti sottoposti a sanzioni internazionali, che limitano la loro capacità di proteggersi dagli attacchi informatici e di interagire con partner esterni.
Le autorità iraniane non hanno ancora commentato l’incidente, ma gli esperti stanno discutendo della possibilità di ulteriori attacchi, soprattutto considerando le vulnerabilità dei sistemi satellitari e di navigazione. Particolarmente preoccupante è il fatto che alcune navi si trovassero in acque internazionali al momento dell’attacco.
Data la portata dell’intrusione, l’incidente potrebbe indurre a riconsiderare gli standard di sicurezza nel settore marittimo, in particolare in termini di protezione crittografica e isolamento dei principali nodi di comunicazione. Viene inoltre discussa la necessità di una risposta rapida a tali minacce, anche attraverso la creazione di canali di comunicazione di backup e scenari di resilienza informatica.
Il gruppo Lab Dookhtegan ha già dichiarato di considerare tali attacchi come uno strumento per esercitare pressione sulle catene logistiche e militari iraniane. Pertanto, il cyberspazio sta diventando sempre più un’arena per la lotta per l’influenza nelle aree di conflitto internazionale.
Sembra che gli Stati Uniti abbiano già seriamente preso in considerazione il concetto di guerra autonoma. Il jet da combattimento autonomo della DARPA , risulta in grado di combattere senza pilot...
CrowdStrike ha pubblicato il suo Global Threat Report 2025, che documenta un balzo in avanti nel comportamento dei criminali informatici e dei gruppi statali. Gli esperti definiscono il 2024 “l...
Solamente due settimane fa, il robot umanoide prodotto da Figure ha destato in noi grande meraviglia, quando con destrezza ha preso degli indumenti da un paniere dei panni sporchi e li ha collocati al...
Il team di ricerca di Trustwave SpiderLabs ha identificato una nuova ondata di attacchi EncryptHub che combinano l’errore umano e lo sfruttamento di una vulnerabilità nella Microsoft Manag...
Gli aggressori hanno iniziato a utilizzare un trucco insolito per mascherare i link di phishing, facendoli apparire come indirizzi di Booking.com. La nuova campagna malware utilizza il carattere hirag...