Redazione RHC : 21 Marzo 2025 18:48
Siete pronti ad una nuova faccia di Lazarus?
In Corea del Nord si sta creando un centro scientifico specializzato, che opererà 24 ore su 24 e svilupperà nuove tecnologie di attacco informatico utilizzando l’intelligenza artificiale. L’unità si chiama Centro di ricerca 227 e fa capo alla Direzione principale dell’intelligence (GRU) delle forze armate del Paese.
Secondo fonti della RPDC, la decisione di crearlo è stata presa personalmente da Kim Jong-un alla fine di febbraio. Il comandante in capo ordinò il rafforzamento delle capacità di guerra informatica all’estero, cosa che portò alla costituzione formale del centro il 9 marzo. Il comando fu trasmesso tramite la Direzione delle Operazioni al quartier generale del GRU.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il centro avrà sede nel distretto di Mangyongdae, a differenza della sede principale del GRU, che si trova nel distretto di Hyongyesan di Pyongyang. Ciò evidenzia che la struttura sarà separata dalle divisioni esistenti. Mentre alcuni all’interno dell’agenzia ritengono che la sua missione primaria sia la raccolta di informazioni, la fonte sottolinea che l’attenzione sarà rivolta alle capacità di hacking offensive.
Tra i compiti del centro ci saranno lo sviluppo di programmi e metodi volti ad hackerare e neutralizzare i sistemi di sicurezza informatica occidentali, rubare dati e risorse finanziarie e implementare strumenti automatizzati di analisi delle informazioni. Particolare attenzione sarà rivolta alle tecnologie che utilizzano l’intelligenza artificiale, anche per la sicurezza informatica e lo spionaggio e la creazione di strumenti dannosi autogestiti.
Il centro manterrà una comunicazione costante con le unità hacker nordcoreane che operano all’estero per rispondere in tempo reale alle informazioni in arrivo. Ciò garantirà che le risorse e il personale in grado di accelerare il ciclo di sviluppo e implementazione di nuove soluzioni di attacco siano concentrati in un unico luogo.
Il reclutamento degli specialisti per il centro è già iniziato. Si prevede di attrarre circa 90 esperti che hanno dimostrato risultati eccellenti nelle università e nelle scuole post-laurea. Si tratta di programmatori, specialisti dell’automazione e della sicurezza informatica, laureati presso i principali istituti di istruzione e ricerca del Paese.
Va notato che non stiamo parlando di combattenti sul fronte dell’informazione che operano all’estero, ma di sviluppatori che creano strumenti offensivi nazionali. Si prevede che in futuro il loro lavoro amplierà significativamente il potenziale del GRU nel campo delle operazioni informatiche.
Da anni la Corea del Nord dimostra un successo allarmante nelle operazioni di cyber-offensiva. Per questo motivo, il famoso Gruppo Lazarus è associato a numerosi attacchi contro istituzioni finanziarie in tutto il mondo. Gli esperti sottolineano che è lui il responsabile di una serie di furti di criptovalute di alto profilo, i cui danni totali ammontano già a miliardi di dollari.
Uno degli ultimi episodi è stato Hackeraggio dello scambio di criptovalute Bybit, grazie al quale gli aggressori sono riusciti a prelevare asset digitali per un valore di circa 1,5 miliardi di dollari. Tali operazioni dimostrano l’elevato livello di sofisticatezza tecnica delle unità informatiche nordcoreane e rendono lo sviluppo di infrastrutture come il Centro 227 ancora più pericoloso per la sicurezza digitale globale.
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
“Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non elimini le radici a fondo, queste ricresceranno” e oggi, più che mai, questa verità si conferma ess...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006