Redazione RHC : 19 Aprile 2023 08:48
Secondo alcuni media, Microsoft sta sviluppando i propri chip per eseguire complesse attività di intelligenza artificiale che verranno utilizzate per addestrare modelli linguistici di grandi dimensioni.
Ciò contribuirà a evitare la dipendenza da Nvidia, che attualmente funge da fornitore chiave di chip AI per server.
Il lavoro sui chip è iniziato nel 2019 e alcuni dipendenti di Microsoft e OpenAI hanno già accesso ad essi per testarne l’efficacia nell’elaborazione degli ultimi modelli linguistici, incluso GPT-4.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
La creazione dei suoi chip consentirà a Microsoft di ridurre i costi di avanzamento dell’intelligenza artificiale mentre la società continua a sviluppare funzionalità basate sull’intelligenza artificiale in prodotti come Bing, applicazioni Office, GitHub e altri servizi.
Sebbene i loro chip AI non saranno in grado di sostituire completamente le soluzioni di Nvidia, ciò offrirà l’opportunità di ridurre significativamente i costi.
Microsoft prevede di rendere i suoi chip AI più accessibili ai suoi framework e OpenAI nel 2024, e la società ha una roadmap per lo sviluppo di diverse generazioni future di processori.
Vale la pena notare che Amazon, Google e Meta hanno già i loro chip AI, ma molte aziende si affidano ancora alle soluzioni di Nvidia per supportare gli ultimi modelli linguistici.
La rete governativa del Nevada è rimasta paralizzata dopo un incidente avvenuto nelle prime ore del mattino del 24 agosto. L’attacco ha reso inoperativa l’infrastruttura IT dello St...
Una vulnerabilità critica nella versione desktop di Docker per Windows e macOS ha consentito la compromissione di un sistema host tramite l’esecuzione di un contenitore dannoso, anche se e...
Finalmente (detto metaforicamente), ci siamo arrivati. Gli esperti di ESET hanno segnalato il primo programma ransomware in cui l’intelligenza artificiale gioca un ruolo chiave. Il nuovo campio...
A partire da metà settembre, la Red Hot Cyber Academy inaugurerà un nuovo capitolo della propria offerta formativa con il lancio del corso “Prompt Engineering: dalle basi alla Cyberse...
SinCity torna a far parlare di sé, questa volta mettendo in vendita l’accesso amministrativo a un nuovo shop online italiano basato su PrestaShop. Secondo quanto dichiarato dallo stesso th...