Redazione RHC : 6 Settembre 2023 08:44
Il gruppo di hacker ShinyHunters ha recentemente affermato di aver avuto accesso ai dati di oltre un milione di clienti di Pizza Hut in Australia. Secondo gli aggressori, 1-2 mesi fa hanno sfruttato le vulnerabilità del servizio AWS per hackerare il sistema e rubare più di 30 milioni di righe di informazioni riservate.
I campioni di dati pubblicati dagli hacker contengono informazioni sugli ordini, inclusi nomi, indirizzi, numeri di telefono e dati crittografati delle carte bancarie dei clienti. La verifica da parte di specialisti ha confermato l’autenticità dei dati rubati.
Gli hacker di ShinyHunters chiedono 300.000 dollari per rimuovere le informazioni rubate. In precedenza il gruppo aveva già reso pubblici i dati delle aziende che si erano rifiutate di pagare il riscatto. Finora Pizza Hut in Australia non ha commentato pubblicamente questo incidente e non ha risposto alle richieste degli aggressori.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Finora non ci sono informazioni sull’hacking né notifiche per i clienti sul sito ufficiale dell’azienda e sui suoi social network. Finora sono rimaste senza risposta anche le domande rivolte dai media locali alla direzione di Pizza Hut sul furto di dati.
I dati rubati possono essere utilizzati per rubare fondi da carte bancarie, attacchi di phishing e altri scopi criminali. L’incidente mette a rischio la sicurezza di un milione di clienti di una catena di pizzerie in Australia.
Nonostante la sua colossale importanza, questo incidente non ha ancora superato un altro grande evento avvenuto in Australia quest’anno. Pertanto, l’attacco di marzo al gruppo australiano Latitude che ha letteralmente mandato in bancarotta l’azienda, miracolosamente senza distruggere l’intera attività, in gran parte grazie alla gestione competente e alle numerose misure volte ad attenuare le conseguenze dell’attacco.
Tali incidenti dimostrano la vulnerabilità delle grandi aziende al cybercrime e sottolineano l’importanza di garantire una protezione affidabile dei dati interni dell’azienda, delle informazioni riservate su clienti, partner e dipendenti.
Il furto dei dati personali di milioni di persone è un crimine grave che comporta notevoli rischi finanziari e reputazionali per qualsiasi azienda.
Broadcom ha risolto una grave vulnerabilità di escalation dei privilegi in VMware Aria Operations e VMware Tools, che era stata sfruttata in attacchi a partire da ottobre 2024. Al problema è stato a...
In un settore un tempo dominato da star dal vivo, i personaggi digitali si stanno facendo sempre più strada. Durante un summit a Zurigo, Ellin van der Velden, attrice, comica e tecnologa, ha annuncia...
La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto una vulnerabilità critica nella popolare utility Sudo, utilizzata su sistemi Linux e Unix-like, al suo catalog...
Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati una delle principali minacce per le aziende, indipendentemente dal settore. Se i reparti tecnici si concentrano sulla risoluzione dei problemi...
Nel 2025 l’Unione Europea vuole avere il controllo totale sulle chat private. Il Regolamento “Chat Control” (proposta COM(2022)209) promette di combattere la pornografia minorile con la scansion...