Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

La Telco Russa Rostelecom sotto attacco: Dati trapelati e sospetti su un appaltatore

Redazione RHC : 23 Gennaio 2025 08:08

MOSCA, 21 gennaio – Rostelecom, uno dei principali fornitori di telecomunicazioni in Russia, si trova al centro di un nuovo scandalo sulla sicurezza informatica. Secondo quanto riportato dalla stessa azienda, un attacco hacker ha compromesso i dati gestiti da un appaltatore responsabile della manutenzione del sito web aziendale e del portale degli acquisti. I primi riscontri indicano che gli hacker, un gruppo autodefinitosi Silent Crow, hanno pubblicato un archivio contenente migliaia di indirizzi e-mail e numeri di telefono presumibilmente rubati a Rostelecom.

Silent Crow e la fuga di dati

Il gruppo Silent Crow ha rilasciato i dati su un canale Telegram privato, senza chiedere riscatti o avanzare richieste specifiche. Il materiale pubblicato include 154.000 indirizzi e-mail unici e 101.000 numeri di telefono. Tuttavia, Rostelecom ha assicurato che i dati personali altamente sensibili non sono stati compromessi. Nonostante ciò, l’azienda ha invitato gli utenti delle piattaforme coinvolte a reimpostare le password e ad abilitare l’autenticazione a due fattori per proteggere ulteriormente i propri account.

In risposta all’incidente, il Ministero russo per lo sviluppo digitale ha dichiarato che l’attacco non ha avuto alcun impatto sul portale dei servizi statali e che i dati sensibili degli abbonati non sono stati compromessi. L’azienda sta attualmente analizzando il database diffuso per verificare l’entità della violazione e accertare se i dati rubati siano effettivamente riconducibili alla sua infrastruttura.

Supply chain o un attacco mirato?


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Secondo gli esperti, l’attacco potrebbe essere stato facilitato da vulnerabilità nei moduli di feedback utilizzati dall’appaltatore. Questo ha sollevato preoccupazioni non solo per Rostelecom, ma per l’intero ecosistema delle telecomunicazioni in Russia. Anton Antropov, direttore tecnico dell’integratore di sistemi IT-Task, ha evidenziato l’importanza di comprendere come l’incidente influenzerà la reputazione dell’operatore statale e degli altri fornitori di servizi simili. La percezione pubblica potrebbe infatti oscillare tra un attacco mirato all’operatore stesso e un problema legato a un fornitore esterno.

    Il gruppo Silent Crow, sebbene poco noto, sta guadagnando visibilità con attacchi sempre più frequenti. In passato, ha rivendicato la violazione di Rosreestr, l’agenzia governativa russa per i registri immobiliari, e di una sussidiaria di Alfa-Bank, la maggiore banca privata del Paese. Pur non chiedendo riscatti, la loro strategia sembra mirare a destabilizzare istituzioni chiave e grandi aziende, sollevando interrogativi sulle loro motivazioni e possibili legami con altri gruppi cybercriminali.

    L’attacco a Rostelecom rappresenta un ulteriore monito sull’importanza della sicurezza informatica per le infrastrutture critiche. In un contesto dove gli hacker stanno evolvendo le loro tecniche, la protezione delle reti e dei dati personali diventa una priorità assoluta. Resta da vedere se Silent Crow continuerà a colpire altri obiettivi e quale sarà l’impatto a lungo termine sulla fiducia degli utenti nelle grandi aziende di telecomunicazioni.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Il database di PayPal, in vendita con 15,8 milioni di account: cosa c’è da sapere
    Di Redazione RHC - 19/08/2025

    Su un popolare forum dedicato alle fughe di dati è apparso un annuncio pubblicitario per la vendita di un database che presumibilmente contiene 15,8 milioni di account PayPal con indirizzi email ...

    I Criminal Hacker sfruttano Cisco Safe Links per attacchi di phishing
    Di Redazione RHC - 19/08/2025

    Una complessa operazione di attacco è stata individuata recentemente, nella quale gli aggressori digitali utilizzano la struttura di protezione Cisco per eseguire manovre di inganno online. I mal...

    Dark web e hotel italiani: ecco cosa ci ha rivelato MyDocs sui documenti rubati
    Di Luca Stivali - 19/08/2025

    A cura di Luca Stivali e Roland Kapidani. Nel giro di dieci giorni un nickname mai visto prima, mydocs, ha inondato un dark forum con una serie di thread tutti uguali: stesso template, stessa call-to-...

    Non trovi la tua Tesla? Nessun problema: c’è Free TeslaMate
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Un ricercatore esperto in sicurezza informatica ha scoperto che centinaia di server TeslaMate in tutto il mondo trasmettono apertamente i dati dei veicoli Tesla senza alcuna protezione. Ciò signi...

    Il progetto Dojo di Tesla è morto. Una scommessa tecnologica finita in clamoroso fiasco
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...