
Redazione RHC : 11 Giugno 2023 09:33
L’AhnLab Security Emergency Response Center (ASEC) riferisce che il gruppo di hacker nordcoreani Lazarus Group sta prendendo di mira le versioni vulnerabili dei server Microsoft Internet Information Services (IIS) per distribuire malware sui sistemi bersaglio.
Secondo AhnLab Securit, il gruppo utilizza un metodo di sideload DLL (DLL Sideloading) per lanciare payload arbitrari.
Gli hacker inseriscono una DLL dannosa (msvcr100.dll) nello stesso percorso della cartella di una normale applicazione (Wordconv.exe) tramite il processo del server Web Windows IIS, w3wp.exe.
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli aggressori avviano quindi una normale applicazione per avviare l’esecuzione della DLL dannosa.
La libreria dannosa “msvcr100.dll” è progettata per decrittografare i payload codificati, che vengono quindi eseguiti in memoria.
Si dice che il malware sia una variante scoperta dall’ASEC lo scorso anno e che fungesse da backdoor per comunicare con il server C2.
La catena di attacchi ha comportato anche l’uso di un plug-in Notepad++ open source chiamato Quick Color Picker, che ora è deprecato, per fornire malware aggiuntivo per facilitare il furto di credenziali e il movimento laterale.
L’ultimo sviluppo dimostra la varietà degli attacchi di Lazarus e la capacità del gruppo di utilizzare un’ampia gamma di strumenti per operazioni di spionaggio a lungo termine.
Redazione
Nel corso dell’ultima settimana, Google ha annunciato che l’assistente Gemini potrà da ora integrare nativamente i servizi YouTube e Google Maps senza la necessità di utilizzare comandi specific...

C’era una volta una Città che aveva un Bosco Magico. Era felice di averlo, anche un po’ orgoglioso. Motivo per cui tutti i cittadini facevano volentieri meno a qualche piccola comodità per mante...

La città di New York ha intentato una causa mercoledì contro un gruppo di piattaforme di social media di spicco, come TikTok, YouTube, Instagram e Facebook, con l’accusa di aver contribuito a scat...

Il colosso della tecnologia ha annunciato la creazione di un nuovo team di sviluppo per un’intelligenza artificiale “sovrumana” che supererà in accuratezza gli esperti umani nelle diagnosi medi...

Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...