
Redazione RHC : 28 Gennaio 2022 11:30
Ecco che un altro servizio VPN ha dimostrato la sua affidabilità.
Molto spesso riceviamo la seguente domanda: una VPN gratuita è affidabile? Possiamo stare sicuri che riusciamo a navigare in forma anonima?
Come sempre, la risposta nel vasto mondo della sicurezza informatica è “dipende”, anche perché spesso assistiamo alla pubblicazione d dati degli utenti appartenenti ad infrastrutture VPN sia di tipo gratuito che a pagamento, come nel caso recente di FreeVPN.org e DashVPN.io che hanno avuto una fuoriuscita di dati di ben 45 milioni di utenti.
L’ultima violazione di questo tipo è di Bravo VPN, che ha esposto gli indirizzi IP dei sui clienti. SI tratta di 58 milioni di record, dove la maggior parte proveniva dalle regioni asiatiche e mediorientali.
Ogni IP ha un ID utente univoco. Nessun’altra informazione sensibile è trapelata, solo IP e ID utente (più tempo di attività).
Infatti nel Tweet di Bob Diachenko viene posta la seguente domanda: si tratta di una violazione della privacy?
Sicuramente non riuscendo a tracciare il nome e il cognome dell’utente, potrebbe essere difficile collegarlo ad una persona fisica reale, anche perchè gli IP Address cambiano e sarebbe difficile correlare tali informazioni con altre fuoriuscite di informazioni.
Redazione
Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...