Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
320x100 Itcentric
Mezzo miliardo di credenziali compromesse su Open Cloud Server.

Mezzo miliardo di credenziali compromesse su Open Cloud Server.

Redazione RHC : 27 Dicembre 2021 08:45

Secondo la National Cyber ​​Crime Unit della National Crime Agency nel Regno Unito, quasi 586 milioni di set di credenziali sono stati raccolti in una struttura di cloud storage compromessa.

Siccome le credenziali erano un miscuglio in termini e di fonti, non essendo chiaro come queste password siano state compromesse e non essendo collegate ad una società specifica, l’NCA ha contattato Troy Hunt, creatore del sito Web Have I Been Pwned (HIBP) e direttore regionale di Microsoft, per verificare le password rispetto al database HIBP delle password compromesse.

Si è scoperto che 226 milioni di loro erano nuovi account per HIBP, che era una risorsa già completa contenente 613 milioni di password compromesse.

“Attraverso l’analisi, è diventato chiaro che queste credenziali erano un accumulo di set di dati violati noti e sconosciuti”

ha affermato l’NCA in una dichiarazione fornita a Hunt.

“Il fatto che fossero stati inseriti nella struttura di archiviazione cloud di un’azienda britannica da attori criminali sconosciuti significava che le credenziali erano di pubblico dominio e potevano essere utilizzate da altre terze parti per commettere ulteriori frodi o reati informatici”.

Le password sono state aggiunte a HIBP, il che significa che sono ora ricercabili da individui e aziende in tutto il mondo per verificare il rischio derivante un loro abuso.

Le password non viste in precedenza includono flamingo228, Alexei2005, 91177700, 123Tests e aganesq, ha detto Hunt in un post sul blog lunedì.

“È sfortunato e sbalorditivo che oltre 200 milioni di password condivise dall’NCA del Regno Unito fossero nuove di zecca per il servizio HIBP”

ha affermato via e-mail Baber Amin, COO di Veridium.

“Evidenzia la vastità del problema delle password, un metodo arcaico di accesso. Se c’è mai stato un invito all’azione per lavorare per eliminare le password e trovare alternative, allora deve essere questo”.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Dio è in Cloud: ti hanno hackerato il cervello e ti è piaciuto
Di Fabrizio Saviano - 28/11/2025

Siamo nell’era dell’inganno a pagamento. Ogni tuo click è un referendum privato in cui vincono sempre loro, gli algoritmi. E non sbagliano mai: ti osservano, ti profilano, ti conoscono meglio di ...

Immagine del sito
La Truffa del CEO! l’inganno che sta travolgendo le aziende italiane
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

Immagine del sito
Italia: allarme intelligenza artificiale, cliniche e referti falsi circolano online
Di Redazione RHC - 27/11/2025

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Immagine del sito
Tor Browser e Tails OS pronti per il nuovo standard CGO
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...