
Luca Galuppi : 25 Novembre 2024 18:57
Un’altra giornata nera per gli utenti di Microsoft 365, con un blackout che sta mettendo in ginocchio Exchange Online, Microsoft Teams e SharePoint Online. Iniziato circa sei ore fa, il disservizio ha rapidamente scatenato migliaia di segnalazioni. Ma non finisce qui: anche OneDrive, Outlook (sia Web che Desktop), Copilot, Purview e altri servizi correlati stanno subendo disagi significativi.
“Stiamo investigando su un problema che impatta gli utenti che tentano di accedere a Exchange Online o funzionalità del calendario di Microsoft Teams,” ha comunicato Microsoft, invitando gli amministratori IT a seguire l’incidente MO941162 per aggiornamenti.

L’azienda ha confermato che l’interruzione coinvolge diversi metodi di accesso a Exchange, inclusi Outlook Web, desktop client, REST e Exchange ActiveSync (EAS). Anche altre piattaforme, come Microsoft Fabric, Bookings e Defender for Office 365, sembrano risentire della stessa instabilità.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Microsoft ha rivelato che il malfunzionamento è legato a una “recente modifica” implementata sull’infrastruttura. Per risolvere, l’azienda ha già distribuito una patch, avviato il riavvio manuale di sistemi compromessi e monitorato la situazione. Al momento, il fix ha raggiunto circa il 70% degli ambienti colpiti.
“Abbiamo avviato riavvii manuali su una parte delle macchine che si trovano in stato critico,” ha aggiunto Microsoft, evidenziando che il processo di ripristino è ancora in corso.
Sei ore di interruzione rappresentano un impatto significativo per le aziende che fondano le loro attività quotidiane su Microsoft 365. Situazioni come l’impossibilità di inviare un’email cruciale o di accedere a documenti essenziali su OneDrive possono paralizzare interi processi lavorativi.
Questo incidente ci ricorda quanto la dipendenza da piattaforme centralizzate possa trasformarsi in un rischio significativo. E, mentre Microsoft si affanna per riportare la situazione alla normalità, molti utenti si chiedono quanto tempo ancora ci vorrà per ripristinare pienamente i servizi.
Le interruzioni di questa portata vanno ben oltre il semplice inconveniente tecnico, evidenziando l’importanza di un approccio proattivo alla continuità operativa. Le aziende dovrebbero cogliere l’occasione per riesaminare i propri piani di resilienza IT e adottare misure adeguate per garantire che eventi simili abbiano un impatto minimo sulle loro operazioni.
Questo episodio offre una lezione importante: investire nella prevenzione e nella preparazione non è un’opzione, ma una necessità per affrontare le sfide di un mondo sempre più digitale.
Per ora, resta solo da attendere e sperare che Microsoft riesca a completare il ripristino al più presto.
Luca Galuppi
Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...